Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Sei personaggi in cerca d’autore» secondo Placido
Sarà Michele Placido, regista e interprete di un classico del teatro moderno, «Sei personaggi in cerca d’autore» di Pirandello, ad aprire la stagione teatrale al Toniolo di Mestre, mercoledì 7 novembre alle 19.30, con repliche fino a domenica 11. È questa la terza regia pirandelliana (dopo Così è se vi pare e i due atti unici La carriola e L’uomo dal fiore in bocca) di Placido che dichiara la sua passione per l’autore agrigentino, una passione tale da spingerlo ad accettare la sfida di lavorare su una delle sue opere più note e rappresentate. Da lui la scena è vista come una sala e un palcoscenico «spiati» dal sestetto dei misteriosi «personaggi», determinati ad animare un metateatro pieno di suggestioni soprannaturali. «Anche in Sei personaggi – spiega l’attore - è presente una forma di violenza molto ambigua, attuata dal Padre nei confronti dell’umile moglie che pure ha amato e gli ha dato un figlio, ma con la quale ha poco da condividere sul piano intellettuale, tanto da indurla ad unirsi col suo contabile e con lui formare una nuova famiglia». Una situazione equivoca destinata a precipitare e a finire in tragedia quando il Padre e la Figliastra hanno un incontro intimo e molto traumatico in una casa di piacere. «Un affair scabroso – continua Placido – dietro il quale io vedo anche l’impossibilità di un legame sentimentale, dovuta all’alienazione dell’uomo contemporaneo».