Safilo, ricavi e guadagni giù del 10% «Ma bene ottobre e tagli per 50 milioni»

Safilo centra l’obiettivo di 50 milioni di risparmi e registra un buon mese di ottobre. Ma i risultati non bastano ad arginare il trend di caduta di ricavi e guadagni, che si attesta intorno al 10% nei primi nove mesi del 2018. Incassato, lunedì, il risultato del via libera nell’assemblea dei soci per l’aumento di capitale da 150 milioni, il produttore veneto di occhiali guidato dal fondo olandese Hal è tornato ieri a confrontarsi con la dura realtà dei numeri, con l’aggiornamento al terzo trimestre del 2018. Di rilievo, nella situazione tutta in salita della spa, che ha perso ieri in Borsa un altro 1,9%, scendendo a 1,65 euro a ridosso del prezzo di 1,5 euro indicato da Hal per eseguire l’aumento di capitale. L’aggiornamento lascia intravvedere per ora ben pochi elementi, se non sul fronte dei risparmi, capaci di far svoltare un trend di caduta.

Così le vendite sono calate del 9,7% tra gennaio e settembre rispetto a un anno fa,

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Trocchia Sui risparmi obiettivo raggiunto già a fine settembre

scendendo da 790 a 713 milioni, mentre l’utile industriale lordo è calato dal 10%, da 407 a 355 milioni, con il margine operativo lordo, depurato delle partite straordinarie, che scende del 13%, da 43 a 37 milioni. L’indebitamento netto si attesta a 144 milioni, dopo aver incassato da Kering l’ultima rata da 30 milioni per il ritiro della licenza Gucci.

Dati in qualche modo controbilanciati dalla progressione dei risparmi di spesa. «Stiamo procedendo bene sia sul costo del venduto che sulle spese generali e a fine settembre abbiamo già centrato l’obiettivo dei 50 milioni di euro di risparmi attesi per tutto il 2018», ha detto agli analisti l’amministratore delegato Angelo Trocchia. Il risultato è di vedere il margine industriale salire almeno in proporzione ai ricavi dell’1,2% nel terzo trimestre rispetto a un anno fa e vedere il margine operativo lordo che cresce leggermente, sempre in proporzione ai ricavi a cambi costanti.

Ma intanto la situazione sui mercati resta tesa. Le vendite nette calano del 7,7%, a 280 milioni, a cambi costanti nei nove mesi in Nord America, area strategica per Safilo che vale per il 40% dei ricavi, e del 6,8% in Europa, a 331 milioni, con trend migliori tra Italia e Francia ma altri mercati in discesa, mentre l’asia-pacifico, complessivamente in progresso del 10% a 48 milioni, gira in negativo nel terzo trimestre. «In Europa e Nord America, dove stiamo cercando di migliorare la cura del cliente, l’andamento del business ha evidenziato miglioramenti a partire da settembre. E a ottobre l’andamento è stato più positivo ad esempio in Europa - ha aggiunto il manager -. Sul mercato sta crescendo la fascia di prodotti premium». Confermato il calo dei volumi previsto per il prossimo anno sulla produzione per Kering di Gucci, Trocchia ha confermato di voler chiudere l’aumento di capitale da 150 milioni «il prima possibile entro dicembre».