Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Ecoambiente: imputazione per i vertici
Il Procuratore capo ROVIGO Carmelo Ruberto aveva chiesto di archiviare, ma il giudice per le udienze preliminari Pietro Mondaini ha formulato un’imputazione coatta, per abuso d’ufficio, per i vertici di Ecoambiente e del Consorzio rifiuti. La vicenda è quella della revoca nel dicembre 2016 dell’incarico all’ex direttore di Ecoambiente Giuseppe Romanello, per contrasti coi vertici della società che si occupa dell’igiene ambientale. Romanello si rivolse all’autorità nazionale anticorruzione, presieduta da Raffaele Cantone, per la quale la revoca fu un atto illegittimo, e denunciò i vertici per abuso d’ufficio. Ovvero Pierluigi Tugnolo, il presidente del Consorzio rifiuti che detiene il 33 per cento di Ecoambiente, ed i vertici della Srl: il presidente Alessandro Palli, l’ad Ivano Gibin e la consigliera Alice Casetta. Per il Gup Mondaini si prefigura un atto di ritorsione. (a.a.)