Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Trovolavoro» domani il supplemento con il Corriere
Lo chiamano «Mismatch». Il mancato incrocio della legge più antica del mercato, quella della domanda e dell’offerta. Imprese che cercano profili che non riescono a trovare. Esigenze delle piccole e medie imprese, soprattutto, che non trovano le competenze delle quali hanno bisogno. Come nel distretto di Vicenza dove c’è la ricerca dei lustraressa per i metalli preziosi e degli operai 4.0 specializzati nella logistica. O di ingegneri in grado di operare con i big data, dei quali c’è un gran bisogno nell’area automotive dell’emilia Romagna. Un mercato del lavoro in continua evoluzione. Con un gran paradosso: da un lato il tasso di disoccupazione non riesce ad andare sotto la soglia del 10%, dall’altro mancano tecnici, ingegneri, chimici, esperti di big data, laureati in materie umanistiche in grado di dialogare con le tecnologie. Le stime vanno dai 200 mila ai 576 mila posti mancanti. Un paradosso da cui si fa fatica a capire come individuare l’uscita. È così che è nato «Trovolavoro», il supplemento speciale del «Corriere della Sera», che lunedì 19 sarà in edicola gratuitamente con «L’economia». Storie di ragazzi che hanno saputo completare la loro formazione universitaria e il loro progetto Erasmus, storie di aziende che raccontano quali sono i profili più cercati (davvero).
Quali sono le scelte da fare. Come unire la propria passione con le esigenze del mercato. Come riprogettare la propria competenza, in una fase in cui lo stesso mercato cambia rapidamente, chiede saperi trasversali, ibridi. Ci sono i consigli degli imprenditori e del rettore della Bicocca, Cristina Messa. Ma come si legge una busta paga? Come si conteggia l’irpef dovuta? E poi il singolo giorno di ferie vale 1 o 1,2 in busta paga? Indicazioni molto pratiche rivolte a chi ha appena iniziato a lavorare o a chi un lavoro lo sta cercando. Non è un manuale, naturalmente: pezzi molto veloci da leggere. Un grafico nel quale confrontare la propria retribuzione con quella di mercato, la classifica dei posti più ricercati. Tra le «istruzioni per l’uso» i consigli su come sostenere un colloquio senza commettere l’errore di parlar male dell’esperienza lavorativa precedente. Che cosa non mettere in un curriculum in modo da farsi leggere dal potenziale datore di lavoro, senza fargli perdere tanto tempo ma senza dimenticare nulla dei propri talenti.
Certo, i dati sulla disoccupazione giovanile, soprattutto in alcune aree del Paese, lasciano pensare che tutto sia molto complicato. Effettivamente lo è. Ma con questa iniziativa, che si aggiunge alle pagine del «Trovolavoro» che ogni martedì sono dedicate alle offerte di lavoro (e che già hanno proposta oltre 113 mila occasioni), con il blog la «Nuvola del lavoro», il sito trovolavoro.it, il «Corriere» vuole offrire ai lettori uno strumento utile. Un’offerta cartacea e digitale. Tenendo conto delle parole di Calvin Coolidge, presidente degli Stati Uniti negli Anni Venti: «Niente nel mondo può sostituire la perseveranza. Non il talento: non c’è nulla di più comune di uomini di talento privi di successo. Non il genio: il genio non riconosciuto è un luogo comune. Solo la perseveranza e la determinazione possono tutto».