Spaccata al centro diretto da Borile «Non escludo un’azione mirata a me»

Due furti in quattro giorni al Ciels, il campus finora gestito dall’esponente M5S

Due colpi in quattro giorni per un valore stimato di 12 mila euro tra furti e danni. Non lo aveva raccontato in conferenza stampa martedì quando ha spiegato le sue dimissioni da consigliere comunale dei Cinque Stelle a Palazzo Moroni, ma Simone Borile, presidente del Campus Ciels, sapeva già tutto: «Le spaccate? Temo si sposteranno in periferia». Detto fatto, i ladri si erano già accaniti domenica scorsa sulla struttura che lui dirige in via Sebastiano Venier, sede per circa 400 studenti dei corsi di laurea in mediazione linguistica, sicurezza, difesa sociale, pubblicità, marketing e business. È lo stesso Borile a raccontare come si sono svolti i fatti, dopo che la polizia scientifica lunedì ha eseguito i rilievi nella prima spaccata e ieri mattina è tornata in zona Voltabarozzo per lo stesso motivo.

Il Ciels annovera una quindicina di dipendenti tecnicoamministrativi e una cinquantina di docenti che a inizio settimana (ma si è saputo solo ieri) hanno fatto l’amara scoperta: «Domenica notte i malviventi hanno rotto una finestra laterale dell’edificio entrando all’interno - racconta Borile - si tratta di professionisti che sapevano bene come muoversi nei quattro piani della struttura. Hanno agito in estrema libertà, puntando ai cassetti degli uffici e delle aule dov’erano nascosti i contanti delle rette degli studenti. Hanno portato via oggetti di valore dei dipendenti, alcuni computer e supporti informatici. Con un flessibile hanno aperto e distrutto tutta la centralina che controlla le telecamere, così non ci sono immagini che immortalino l’azione. Un colpo mirato e studiato. Tra furto e danni siamo sui 12 mila euro». I ladri sono tornati di nuovo alla carica mercoledì notte, penetrando ugualmente da una finestra laterale, segando le sbarre anti intrusione e dirigendosi verso altre stanze rispetto a quelle passate al setaccio

A sinistra, l’ingresso del centro di formazione Ciels. Sopra, Simone Borile, ormai ex consigliere comunale

Il luogo e il politico