Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Maxi-debito per le piscine, decisione rinviata a oggi Intanto lanciato il piano per le opere pubbliche
Massimo Bergamin ha ROVIGO rinviato ancora una volta, forse ad oggi, la soluzione del rebus-polo natatorio in viale Porta Po. La squadra di giunta che doveva riunirsi ieri è stata rimandata alla tarda mattinata di oggi.
Necessario votare il prima possibile per l’amministrazione del primo cittadino leghista la delibera che porta alla chiusura del maxi-debito per le piscine accantonando i 6,5 milioni di euro pretesi da Unipol Banca tramite un’ingiunzione. I tempi tecnici sono stretti: il 30 novembre scadono i termini per dare seguito alla trattativa con Unipol, altrimenti la soluzione sarà per via giudiziaria, con molti rischi per Palazzo Nodari. Ma Bergamin non è preoccupato e afferma che «tutte le delibere verranno vagliate attentamente e nessuna rinviata».
Lontana, pare, anche l’ipotesi di dimissioni «tecniche» per il sindaco del capoluogo e un’avvitamento della crisi con il presidente del consiglio comunale, Paolo Avezzù e i consiglieri di maggioranza di «Obiettivo Rovigo» che hanno il potere di staccare la spina al numero uno del Carroccio a Palazzo Nodari.
Bergamin intanto ieri ha annunciato una serie di lavori pubblici, realizzati secondo un preciso cronoprogramma. In primis l’apertura dei cantieri a dicembre per la demolizione dell’ex biglietteria dei trasporti pubblici in piazzale di Vittorio, chiusa da 16 anni. E poi una serie di opere pubbliche come rifacimento di marciapiedi, strade e incremento dell’illuminazione pubblica.
«Vogliamo che tutta la destinazione dell’avanzo vincolato — ha dichiarato Bergamin — circa 1,2 milioni di euro, sia impegnato entro i termini previsti dalla normativa.
I lavori riguardano il rifacimento di strade e marciapiedi per 290 mila euro e di Pubblica illuminazione per 180.500 euro. Previsti 21 interventi per strade e marciapiedi, in particolare vicino scuole: a Buso, a Mardimago in via dei Mille, nelle vie Wolf Ferrari, Portello, Casalini, Carducci, Corso del Popolo, viale Gramsci, alla rotatoria di via Piva, in Piazza d’armi, nelle vie Sichirollo, Parenzo, Principe di Napoli e Corridoni.
Interventi alla pubblica illuminazione invece in via Fermi, e nel nuovo parco inclusivo in Tassina. E ancora nelle frazioni di Fenil del Turco in via Baracca, a Granzette nelle vie Orti e Munerati, a Concadirame in via Bassa, a Sant’apollinare in via D. Aser Porta, a Grignano nelle vie Romana e Ghetto Vecchio, a Boara Polesine nelle vie Veniera e Radecchio. A Sarzano in programma la rotatoria e la pista ciclabile, a Roverdicrè il progetto del Planetario.
Verrà effettuato un intervento differenziato a Borsea dove, per lavori pari a 21 mila euro, verrà messa in sicurezza l’entrata delle scuole.
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