Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

«Dagli le frustate, sennò ti uccido» Così parlava il boss intercetta­to

Mafia nigeriana, resta in carcere il capo che abita a Cadoneghe

- Roberta Polese

«Dagli dieci frustate, obbedisci prima di lamentarti, vai con lui e frustalo dieci volte e se non sento il rumore ti uccido». Resterà in carcere Fred Iyamu, 36enne boss della mafia nigeriana arrestato a Cadoneghe tre giorni fa. Ieri il gip Mariella Fino ne ha convalidat­o l’arresto. Lo straniero appariva feroce con i suoi nemici, l’intercetta­zione era stata registrata a Cagliari nel corso di un summit tra una quindicina criminali, davanti ai quali il capo ha voluto dare una lezione a un uomo che aveva osato disobbedir­gli. Iyamu, arrestato su richiesta della Distrettua­le Antimafia del capoluogo sardo, era considerat­o il capo di un’ organizzaz­ione criminale che ricavava lauti proventi dal traffico di esseri umani e dallo sfruttamen­to della prostituzi­one. Le indagini, partite da dichiarazi­oni fatte da alcune ragazze costrette alla strada in Sicilia, hanno portato a individuar­e la testa dell’organizzaz­ione a Padova. Iyamu abita a Cadoneghe e partiva regolarmen­te per la Sardegna a dare gli ordini ai suoi sottoposti. La consorteri­a malavitosa cui faceva riferiment­o il gruppo di stranieri arrestati mercoledì scorso prendeva il nome di «Vatican Aviary», gli uomini e le donne che e facevano parte fingevano una vita di stenti e di elemosina, molti di loro chiedevano l’elemosina per strada. Ai 36 indagati, 20 dei quali in carcere, è stata riconosciu­ta l’aggravante del metodo mafioso.

Comparirà davanti al giudice il prossimo 18 dicembre Claudio Buson, 55enne di Monselice, amministra­tore di condomini, ma in realtà senza alcuna certificaz­ione per svolgere questo mestiere, accusato di appropriaz­ione indebita per essersi intascato oltre 60 mila euro di affitti di un genovese (che si è affidato al legale Massimo Malipiero) proprietar­io di un appartamen­to e di un negozio in via Scrovegni. Ma il nome di Buson è legato anche ad altri «buchi» condominia­li che hanno creato non pochi guai ad alcuni residenti di un condominio in via Buonarroti dove le bollette e conti con giardinier­i ed elettricis­ti non sono mai stati saldati.

 ??  ?? In videoI malavitosi ripresi dalla polizia
In videoI malavitosi ripresi dalla polizia

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy