Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Le voci della buona società
Welfare, capitale umano, ben-essere, agricoltura 4.0: il «nuovo Veneto» si racconta
Oggi più che mai, «Torniamo sulla terra», in senso letterale e metaforico. È questo il titolo che il Corriere del Veneto ha voluto dare all’evento di chiusura del progetto «La buona società», realizzato nel corso del 2018 con la partnership strategica del Gruppo Cattolica assicurazioni. L’appuntamento è per mercoledì prossimo, 28 novembre, alla Gran Guardia in piazza Bra a Verona, con inizio alle ore 18.
Perché «torniamo sulla terra»? Perché è arrivato il momento di riappropriarsi delle cose più autentiche e delle partiche migliori che la nostra società ha implementato, per venire incontro a bisogni e necessità sempre più complessi. L’evento di Verona, aperto al pubblico, servirà per fare sintesi di un lungo lavoro dedicato a raccontare le esperienze più riuscite: welfare dal basso, investimenti in capitale umano, ben-essere e, per l’appunto, la buona terra e il rinnovato interesse dei più giovani per le produzioni tipiche e biologiche.
«Restare giovani con la scienza» aprirà l’incontro: un’intervista in pubblico, a cura di Francesca Visentin, a Eliana Liotta, giornalista e autrice dei best seller «L’età non è uguale per tutti e «La Dieta Smartfood». Di seguito, sarà la volta di «Investire nella buona società», dialogo con Paolo Bedoni, presidente di Cattolica Assicurazioni, e Alberto Minali, Ad del Gruppo.
Si torna al cibo con «Dalla terra alla tavola, la cucina stellata di Alessandro Dal Degan tra licheni e cortecce»: l’arte gastronomica dello chef asiaghese che cucina con gli ingredienti proposti dai suoi boschi. Infine, la tavola rotonda intitolata «La buona società tra welfare, capitale umano e ritorno alla terra»: vi parteciperanno Mariluce Geremia, manager del Colorificio San Marco, azienda che ha realizzato un particolare percorso di welfare per i suoi dipendenti; Samuele Marconcini, direttore organizzazione e risorse di Cattolica; Silvia Tovo, responsabile commerciale e logistica di Meracinque, brand del riso Carnaroli portato avanti da cinque sorelle veronesi; Alex Vantini, delegato regionale Coldiretti Giovani Impresa del Veneto, a testimoniare l’onda nuova degli «under 40» in agricoltura.