Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«DESSARAN» VIAGGIO IN ARMENIA
Apre lunedì a Padova con la pièce sul genocidio, la kermesse di teatro, musica letteratura e sapori diretta da Antonia Arslan. Sette giorni tra passato e futuro
Con una pièce teatrale di grande impatto emozionale, parte domani a Padova il «Dessaran Festival», sette giorni dedicati alla cultura armena con artisti di spicco del panorama internazionale. S’intitola «Una bestia sulla luna», l’evento di teatro sul genocidio armeno che domani fa tappa al Piccolo Teatro Don Bosco di Padova (ore 21), dopo avere vinto 5 premi Molière in Francia. Tratto da un testo di Richard Kalinoski, regia di Andrea Chiodi, ha come protagonista Elisabetta Pozzi e narra la storia di Aram, fuggito dal genocidio del popolo armeno, in cui è stata assassinata tutta la sua famiglia. Per ricostruirsi la vita e una discendenza, sposerà per procura una donna armena. Il «Dessaran Festival» ha scelto per questa edizione un appuntamento dal significato profondo e coinvolgente, come inaugurazione. Forte del grande successo delle precedenti edizioni, con eventi sempre tutti esauriti, il festival che ha la direzione artistica della scrittrice Antonia Arslan, anche quest’anno sarà un lungo viaggio tra teatro, musica, letteratura, sapori, cinema, alla scoperta della cultura armena e delle tante civiltà che in millenni di storia l’hanno incrociata.
Dessaran in armeno significa «orizzonte». Spiega Antonia Arslan: «L’obiettivo della manifestazione è gettare lo sguardo oltre tanti orizzonti diversi, in uno scambio fruttuoso e allegro di saperi e suggestioni antiche e moderne».
Martedì 27 al Museo della Padova Ebraica (palazzo dell’antico Ghetto ore 18) l’evento «Tra sottomissione e resistenze. Congiunzioni tra armeni eb ebrei in oriente», in collaborazione con Adeiwizo. Un pomeriggio dedicato a due libri, La stella e la mezzaluna di Vittorio Robia-
ti Bendaud e I peccati dei padri di Siobhan Nash-marshall, usciti nella collana editoriale diretta da Antonia Arslan «Frammenti di un discorso mediorientale». Ne discuteranno Antonia Arslan e Vittorio Robiati Bendaud. Mercoledì 28 al centro culturale Altinate, incontro tra parole e musica «Da Ismene a Jole: viaggi che durano una vita», protagonisti Matteo Righetto, Antonia Arslan, musiche di Maurizio Camardi e Ilaria Fantin. Un percorso letterario e musicale tra le frontiere dell’impero ottomano, l’italia e l’austria. Giovedì 29 in sala dei Giganti al Liviano (ore 21), «Canti dall’armenia» con Anais Rebecca Heghoyan e Kristina Arakelyan. Venerdì 30 in sala Rossini del Caffè Pedrocchi, (ore 18) incontro con i sapori dell’armenia: degustazione con a cuoca e food blogger Anna Maria Pellegrino che preparerà ricette della cucina armena. L’incontro sarà condotto da Antonia Arslan. Sabato 1 dicembre ai Musei Civici Eremitani evento dedicato all’arte della calligrafia armena, protagonista Ruben Malayan. Domenica 2 dicembre (ore 21) al Multisala Mpx il film «Hotel Gagarin». Il Dessaran Festival è ideato da Nairi Onlus e Casa di Cristallo con il contributo dell’assessorato alla Cultura del Comune di Padova e Fondazione Cariparo. Per gli eventi, obbligatoria la prenotazione al numero 342 1486878