Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Maxi-debito piscine, accordo con Unipol entro domani Altrimenti decide il Tribunale
Corsa contro il tempo per Massimo Bergamin e la sua giunta per approvare la delibera che individua i soldi necessari per la possibile chiusura dei contenziosi e del maxi-debito sulle piscine. Venerdì scadono i termini per un accordo con Unipol Banca, altrimenti la soluzione sarà giudiziaria col rischio di un salasso aggravato per Palazzo Nodari. L’istituto bancario bolognese con decreto ingiuntivo pretende dal
Assalto a Bergamin L’ex presidente della Provincia Saccardin convoca un incontro per un «nuovo inizio»
Comune di Rovigo 6,4 milioni di euro. Tutto in forza della convenzione siglata il 9 giugno 2006 dalla giunta Avezzù che prevede il subentro del Comune alle obbligazioni di «Veneto Nuoto» (esecutore del «progetto di finanza» per la costruzione dell’impianto di viale Porta Po e assegnatario della gestione per 25 anni), in caso di inadempienza di quest’ultimo nei mutui con la banca finanziatrice. Oggi la variazione di bilancio necessaria per accantonare buona parte della somma necessaria nelle casse municipali sarà al vaglio della Prima commissione Consiliare. Poi la ratifica passerà domani e venerdì al consiglio comunale. Lunedì sera le grane dell’amministrazione Bergamin e le prospettive per un cambio di personale politico al centro del dibattito organizzato in una Gran Guardia affollata dal «Gruppo Bachelet». Hanno partecipato i consiglieri comunali dem Giorgia Businaro e Andrea Borgato, presidente del «Gruppo Bachelet» con Ivaldo Vernelli ora indipendente a Palazzo Nodari, ex M5S. «Sia chiaro — ha spiegato Borgato — a chi intenderà spendersi in futuro per una tale sfida di ricambio che, in questo percorso, non potranno essere coinvolti coloro che in questi anni hanno espresso, dall’opposizione, linee politiche, comportamenti e scelte di dubbia trasparenza». Fra i partecipanti ha lanciato il fronte anti-bergamin Federico Saccardin, ex presidente della provincia di Rovigo, che ha annunciato la proposta di un incontro fra cittadini interessati a realizzare una proposta civica di alternativa il 12 dicembre alle 18.30 al ristorante «Le Betulle» di Rovigo.