Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Libri dell’accademia dei Concordi al macero La curatrice del lascito Cibotto: tutto regolare
Tonnellate di libri spediti al macero dell’accademia dei Concordi. Dopo giorni di polemiche, anche del comico Balasso e del critico d’arte Sgarbi, la replica del presidente dell’ente culturale, Giovanni Boniolo.
«L’accademia dei Concordi ama Rovigo e perdona tutti — scrive — Falso che l’accademia abbia scartato materiali bibliografici inventariati, cioè di proprietà accademicocomunale, obsoleti o in cattive condizioni. Per questo serve l’ok della Soprintendenza». Boniolo ha precisato
Strascichi Anche Avezzù contro piazza Matteotti concessa a Casapound
che sono stati eliminati volumi non inventariati.
Inoltre secondo le accuse, tra i 27 quintali di libri eliminati, ce n’erano di lasciati in dono dallo scrittore e giornalista polesano Gianantonio Cibotto. Ma la sua curatrice testamentaria, Anna Maria Battizocco ha precisato: «Sono sempre stata informata e in linea con le volontà dello scrittore che questa parte di libri, ritenuta incompleta e in cattive condizioni della sua biblioteca, venisse destinata al macero».
E prosegue anche la polemica solo per la concessione al partito neofascista Casapound di un banchetto davanti al monumento del martire polesano ucciso dal nascente regime, Giacomo Matteotti.
Il presidente del consiglio comunale Paolo Avezzù replica agli attacchi a Palazzo Nodari. «L’autorizzazione? Inopportuna. E ho condiviso le critiche sui social network — ha detto — ma non mi sento di dare la croce addosso all’amministrazione. Credo che l’ok sia stato automatico da parte degli uffici. (Na.cel.)