Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Guerra dei rifiuti, appello della Cgil al prefetto «Convochi tutti i sindaci per risolvere lo stallo»
E bocciata la proposta Fiadel di sciopero «vendicativo» contro Pontecchio e Salara
Per Davide Benazzo ROVIGO l’intervento del prefetto Maddalena De Luca è l’antidoto al caos nella gestione rifiuti, con i sindaci di Adria, Pontecchio e Salara pronti a interpellare la Corte dei Conti sulla fusione tra «Consorzio Rsu» ed «Ecoambiente».
«Proporrò a Cisl e Uil di coinvolgere la Prefettura — spiega il segretario territoriale Fp Cgil — Sarebbe positivo fossero convocati tutti i primi cittadini per condividere un’assunzione di responsabilità verso gli utenti e i circa 300 lavoratori interessati».
Benazzo assicura che l’attenzione del sindacato è massima. «Valuteremo tecnicamente tutti gli atti — spiega — per capire se davvero l’affidamento “in house” possa essere messo in pericolo senza la fusione completa, fermo restando che riteniamo positiva una razionalizzazione delle aziende pubbliche. Materia del contendere, ora, è la proprietà delle discariche. Un fatto surreale: Ecoambiente e Consorzio Rsu sono integralmente di proprietà dei Comuni polesani».
E la politica viene criticata. «Nessuno a tempo debito — ricorda Benazzo — ha avuto da ridire, se non pochi tra cui la Cgil, sull’apertura di nuove discariche o sul riavvio del separatore. Che lo scontro si accen- da ora in prossimità della scadenza dell’affidamento della gestione del servizio, fissata per il 31 dicembre 2020, mi lascia perplesso, sebbene non dimentichi che ci sono voluti quindici anni per la fusione tra Asm ed Ecogest da cui è nata Ecoambiente».
Benazzo boccia, inoltre, la proposta di sciopero «selettivo» e «vendicativo» lanciata dal sindacato autonomo Fiadel, con l’ipotesi di stop alla raccolta rifiuti nei Comuni di Pontecchio e Salara, come strumento di pressione sui «ribelli». Premette il segretario Fp Cgil: «Un’ipotesi impercorribile tecnicamente ma, soprattutto, non condivisibile e non solo per il danno recato ai cittadini. Anche verso gli amministratori pubblici discordi le chiavi sono dialogo e richiamo alla responsabilità».
Intanto, ieri, la consigliera regionale Patrizia Bartelle e Ivaldo Vernelli, consigliere comunale rodigino, hanno comunicato al sindaco di Pontecchio, Simone Ghirotto, la vicinanza di «Italia in comune» (ex M5S) a lui e agli altri amministratori critici sul percorso intrapreso. «Non possono essere accettate pressioni — sostiene Vernelli — Chi amministra ha diritto e responsabilità di ponderare le scelte».