Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Divieti antismog la tregua (forse) dura fino alla Befana
La tregua dopo le proteste. Almeno fino al termine di questa settimana, infatti, non c’è il rischio che il blocco antismog, come successo da venerdì scorso a ieri, debba essere esteso anche ai veicoli diesel privati Euro 4. E inoltre, se i livelli di Pm10 resteranno sempre entro il limite di 50 microgrammi per metro cubo d’aria, lo stop della circolazione andrà in soffitta fino all’epifania. Andiamo, però, con ordine. E cominciamo col dire che, da oggi fino a domenica prossima, i mezzi a gasolio Euro 4, rimasti fermi in garage per quattro giorni, potranno tornare a muoversi per l’intero territorio cittadino. Tutto ciò grazie al fatto che, nelle ultime 96 ore prese in esame dalla centralina dell’arpav all’arcella, i livelli di Pm 10 hanno superato per una sola volta quota 50 (venerdì con 72), permanendo invece entro la soglia giovedì (27), sabato (50) e domenica (41). Per questa ragione, è tecnicamente impossibile che prima di dopodomani, quando l’agenzia regionale diramerà il nuovo bollettino, si verifichino quattro giorni consecutivi di sforamento. Ovvero il motivo per cui, la scorsa settimana, è stato necessario allargare lo stop della circolazione pure ai veicoli diesel Euro 4. Ecco insomma spiegato perché il blocco antismog non intaccherà il prossimo weekend e riguarderà soltanto, fino a venerdì, i mezzi a benzina fino a Euro 1 e i diesel fino a Euro 3. Ma la tregua potrebbe anche spingersi oltre. Da lunedì 17 dicembre a venerdì 4 gennaio, qualora il Pm 10 non superasse per 96 ore di fila quota 50, è infatti prevista la sospensione totale delle misure anti-inquinamento. E ciò significa che, per quasi tre settimane (magari fino alla Festa dell’epifania), le vetture di qualsiasi categoria potranno liberamente muoversi per tutta la città. Al contrario invece, se capitassero 4 giorni consecutivi di sforamento, il blocco antismog tornerebbe immediatamente in vigore, (diesel Euro 4 inclusi). (d.d’a.)