Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Reale ha detto sì al Consiglio rossoblù «Pace con la Monti e lavoro insieme»
Per accettare l’imprenditore s’è dimesso dalla società giovanile
Svolta storica per il mondo polesano della palla ovale: Femi-cz Rugby Rovigo Delta e Monti Rugby Rovigo Junior pronte a lavorare assieme dopo anni di contrasti sotto il tetto dello stadio «Battaglini». Paolo Reale, dopo giorni di riserva, ha accettato di entrare nel consiglio di amministrazione (Cda) della Femicz Rugby Rovigo Delta assieme al presidente Francesco Zambelli e all’ingegner Giuseppe Favaretto.
«Mi sono dimesso — spiega Reale — dal Cda della Monti per entrare in Consiglio della Femi-cz. Spero si appianino tutte le divergenze e si riesca a lavorare assieme».
L’imprenditore edile rodigino si era preso qualche giorno per decidere dopo che, per primo, il riconfermato presidente della prima squadra, Francesco Zambelli, lo ha voluto al suo fianco in un Cda da tre componenti martedì scorso all’assemblea dei soci della squadra maggiore.
L’assemblea dei soci è stata necessaria per eleggere i nuovi amministratori della società di viale Alfieri dopo l’azzeramento della maggior parte del Cda e la bufera tra l’ex numero uno Nicola Azzi (che aveva guidato la società da inizio anno a metà novembre) e Zambelli, sponsor principale della prima squadra.
Reale era consigliere della «Monti», la società del vivaio rossoblù e non poteva ricoprire lo stesso ruolo anche nella compagine della squadra maggiore. «Ho fatto questa scelta importante, però resto vicino alla “Monti” come socio e se avranno bisogno di me ci sarò» chiarisce l’imprenditore.
Confermata la presenza nella stanza dei bottoni rossoblù per l’ingegnere Giuseppe Favaretto, vecchia gloria dei Bersaglieri, già dirigente e braccio destro, nell’ultimo periodo, dell’ormai ex presidente Nicola Azzi come consulente per la stesura dei documenti che regolano i rapporti col Comune di Rovigo e la Monti. La presenza di Favaretto in Cda era legata al sì di Reale.
«Sono molto contento — dichiara Favaretto — Ora scriviamo assieme un nuovo capitolo della Rugby Rovigo. Risolti i passaggi burocratici per il nuovo Cda, in settimana faremo una riunione con Zambelli e non verrà gettato via il lavoro iniziato con Azzi». Per i vertici
Il Cda ora completo Presidente ancora Zambelli, con lui l’ex giocatore Favaretto
rossoblù uno dei problemi prioritati da risolvere col Comune sono le tasse da pagare sulla pubblicità allo stadio. La Femi-cz Rugby Rovigo Delta, che ha in comodato d’uso gratuito il «Battaglini», dovrebbe essere esente dal pagamento di questi tributi, ma Palazzo Nodari non è d’accordo.
Tornato il sereno ai vertici di viale Alfieri, i Bersaglieri (al terzo posto con 29 punti, in zona playoff del campionato Top 12 a pari merito con Fiamme Oro e Calvisano) si preparano al secondo match nella competizione europea di «Continental Shield» da giocare sabato in casa alle 15 contro i Belgium Barbarians. Rovigo deve vincere se vuole arrivare blindata al primo posto del girone e qualificarsi in Challenge Cup.