Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Lotto, Assindustria alza la voce sui rischi: «Superare questa fase»
Oltre a lavoratori e sindacati, il caso di Lotto preoccupa anche Assindustria Venetocentro. L’associazione confindustriale di Padova e Treviso ha ritenuto ieri di intervenire con una nota in cui si sollecitano «misura e considerazione per tutte le implicazioni nelle decisioni che verranno prese». Stessa presa di posizione dell’assessore regionale al Lavoro, Elena Donazzan. Lotto, storica azienda guidata da Andrea Tomat, ex presidente di Unindustria Treviso e Confindustria Veneto, la cui holding controllante, Futura 5760, è stata dichiarata fallita (ma i legali depositeranno questa settimana il ricorso in appello), si trova al centro di un rischioso incrocio giudiziario. In virtù di un lodo, la holding di Tomat e soci sta versando i circa 3,5 milioni rivendicati dall’ex vicepresidente e creditore Gianni Lorenzato (un milione già versato). Ciò nonostante, questi ha ottenuto dal Tribunale di Treviso il fallimento di Futura e ora chiesto la revoca della procedura esecutiva, contrastato dai soci di Futura: la causa ieri è stata rimandata al 23 gennaio. E oggi la Corte d’appello di Venezia discuterà il ricorso di Futura sulla decisione del lodo. Fosse accolto, verrebbe smentita la base che sostiene anche il fallimento. Il timore di sindacati e industriali è la ricaduta del fallimento di Futura su Lotto. «Saremo vicini – scrivono da Assindustria - alla azienda con l’auspicio che superi questa fase e proseguire nel suo percorso imprenditoriale».