Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
A gennaio 4 innesti Bonetto: «Ma si deve sfoltire l’organico»
Rinforzare la squadra sul mercato per evitare a tutti i costi la retrocessione. Ieri mattina il presidente del Padova Roberto Bonetto ha incontrato nuovamente allo stadio Euganeo il suo socio Joseph Ourghourlian. Argomento del faccia a faccia: lo stanziamento del budget in vista della riapertura delle liste a gennaio. Arriveranno almeno quattro giocatori e ci sono già due nomi cerchiati in rosso sul taccuino del dg Giorgio Zamuner: quello di Sinisa Andelkovic, difensore del Venezia in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno 2019 e quello di Emanuele Calaiò, attaccante del Parma a cui scadrà la squalifica per la vicenda Spezia-parma il prossimo 31 dicembre. L’intenzione è quella di acquistare anche un regista e almeno un quarto giocatore, da scegliere fra centrocampo e attacco: «Si andrà su giocatori che Foscarini riterrà adatti al suo sistema di gioco – spiega Bonetto a fine riunione – chiaramente non andremo su giocatori di Serie C perché abbiamo bisogno di gente pronta e di categoria. In uscita adesso, invece, le cessioni potrebbero essere meno complicate rispetto all’estate scorsa. Arriviamo tutti dalla C, la B non è un diritto divino o un diritto acquisito per nessuno». Nessun commento dopo l’incontro da parte di Oughourlian, mentre Bonetto qualcosa lo dice: «Dobbiamo trovare gente che abbia gamba e che abbia già giocato – spiega il presidente –. Ci sono ancora tre partite e i ragazzi dovranno dimostrare quello che valgono. Dipenderà molto da quale messaggio ci daranno i giocatori che attualmente sono in rosa. Abbiamo stanziato un budget che ci può mettere in condizione di fare un buon girone di ritorno». Serviranno anche le cessioni, fra cui quelle di Marco Guidone e Vincenzo Sarno: «Non possiamo avere 42-43 giocatori in rosa – taglia corto Bonetto –. Oughourlian coprirà la spesa per la sua parte, quando Joseph parla di squadra “potente” intende una squadra con ottime potenzialità, al momento non pienamente espresse. Squadre che ci hanno messo sotto non ne abbiamo trovate molte, ma ci mancano 5-6 punti».