Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Romeo e Giulietta» Fenice, Prokof’ev affronta il Bardo
Passi a due tra gli amanti, le emozioni, le passioni, i profili psicologici dei protagonisti. Fino a domenica (ogni giorno una replica) Les Ballets de Monte-carlo porta in scena al Teatro La Fenice Romeo e Giulietta di Sergej Prokof ’ev, nell’ideazione coreografica di Jeanchristophe Maillot. La compagnia monegasca interpreta il celebre balletto ispirato alla tragedia di William Shakespeare, nella messinscena - presentata la prima volta all’opéra di Monte-carlo nel 1996 - che si avvale delle scenografie di Ernest Pignon-ernest, dei costumi di Jérôme Kaplan e del disegno luci di Dominique Drillot, con la musica dal vivo eseguita dall’orchestra del Teatro La Fenice diretta dal maestro Nicolas Brochot. Sul palco veneziano una rivisitazione del classico più classico del Bardo, lasciando in secondo piano la lotta fra le due famiglie rivali coi rispettivi clan e mettendo l’accento sul dramma che pone fine alla vita dei due giovani. Attraverso una coreografia che si avvale di un vocabolario classico con una sintassi contemporanea, Maillot narra infatti la storia dei due amanti di Verona da un punto di vista particolare, portando lo spettatore a rivedere i flashback dell’anima tormentata di Frate Lorenzo. Il cast: Giulietta è interpretata in alternanza da Anna Blackwell e Victoria Ananyan, Romeo da Alexis Oliveira e Simone Tribuna, Frate Lorenzo da Matèj Urban e Francesco Mariottini.