Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Rimane in carcere l’accoltella­tore dell’avvocato: mistero sul movente

Controlli delle Volanti: tre denunce per guida con alcol e droga

- A. A.

In carcere nel capoluogo dalle 20 dell’altro ieri il 35enne di Castelnovo Bariano Denis Sbravati. Giovedì mattina, alle 12, il polesano è andato nello studio del suo ex avvocato 66enne di Sermide (Mantova) Luciano Menghini e lo ha accoltella­to due volte al torace ed una al viso.

Sbravati, arrestato per tentato omicidio dai carabinier­i, sarà interrogat­o lunedì. Se deciderà di rispondere a giudice per le indagini preliminar­i, potrebbe fornire informazio­ni utili sul movente dell’accoltella­mento al momento resta ancora misterioso. Intanto l’avvocato Menghini resta ricoverato in gravi condizioni agli Spedali Civili di Brescia, ma non è in pericolo di vita.

Per le Volanti della Questura, invece, quella dell’altro ieri è stata una giornata di controlli. Intorno alle 22 la Volante in viale Porta Po ha sorpreso un italiano 43enne alla guida di un’auto con un tasso alcolemico superiore più di tre volte al limite consentito. Per questo l’uomo veniva denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica.

Sempre intorno alle 22 di giovedì la Volante, stavolta in via Petrarca, ha fermato un italiano di 47 anni alla guida con un tasso d’alcol superiore di quasi quattro volte al limite consentito. Il 47enne è stato denunciato per guida sotto l’effetto di alcol e segnalato, assieme a una 23enne che era in auto con lui, per detenzione di sostanza stupefacen­te per uso personale.

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