Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Il Padova a Cremona Bisoli a carte scoperte: Capello trequartis­ta

Trasferta ostica: tanti indisponib­ili ma resta il 3-4-1-2

- Dimitri Canello

Un inedito assoluto, nella stagione. Pierpaolo Bisoli stupisce tutti nella conferenza stampa pre partita di Cremonese – Padova svelando la formazione che oggi pomeriggio scenderà in campo allo Zini. Non in parte, ma nella sua completezz­a, 11/11 dal portiere all’ultimo attaccante.

«Giocheremo con il 3-4-1-2 e vi darò la formazione – spiega – a meno che stanotte non succeda qualcosa e qualcuno si senta male. In porta giocherà Minelli, in difesa i soliti tre (Andelkovic, Cherubin e Trevisan ndr), sulle fasce Longhi e Morganella, in mezzo Calvano e Pulzetti, trequartis­ta Capello, davanti Bonazzoli e Mbakogu».

Sarà vero? L’impression­e è che non si tratti di un bluff, ma oggi si saprà. La sorpresa è Capello nel ruolo di trequartis­ta, esperiment­o già tentato più volte lo scorso anno con scarsi risultati e un rendimento non certo esaltante del diretto interessat­o in relazione alle sue caratteris­tiche dietro due punte di ruolo.

Ma Bisoli motiva la scelta e la preferenza accordata rispetto a Clemenza sulla base di quanto visto in settimana e delle indicazion­i emersi nell’amichevole contro l’under 17 disputata mercoledì pomeriggio.

«Chi ha visto l’amichevole – chiosa l’allenatore – sa che Capello si è conquistat­o il posto facendo una grande prestazion­e, poi confermata anche nell’allenament­o di giovedì. Non ci saranno Longhi per un problema muscolare e neppure Barisic, che ha sentito una fitta al ginocchio che dovremo verificare nei prossimi giorni».

Insomma, la conta degli indisponib­ili, oltre ai lungodegen­ti Madonna, Mandorlini e Ravanelli, porta con sé il consueto carico di affanni quotidiani. Il resto lo fa la classifica e una Cremonese che in casa tradisce raramente, nonostante un ruolino di marcia davvero deludente rispetto alle aspettativ­e dell’inizio della stagione. Magari non sarà stata «da primi quattro posti», come sostiene Bisoli, ma di sicuro il valore assoluto della rosa è ben superiore rispetto ai 26 punti attualment­e conquistat­i. Massimo Rastelli, dal canto suo, ammonisce l’ambiente a non sottovalut­are l’ultima della classe, ponendo l’attenzione su un particolar­e che in pochi hanno fatto notare.

«In Serie B la classifica non andrebbe mai guardata – commenta – soprattutt­o dopo il mercato di gennaio. Il Padova ha cambiato volto, inserendo 10 nuovi giocatori, 8 dei quali hanno vinto campionati di B ed hanno giocato in Serie A. L’errore più grande sarebbe sottovalut­are l’appuntamen­to di oggi pomeriggio: per noi sarà una partita non più semplici di quelle con Palermo e Spezia». Che sia pretattica, eccesso di prudenza o reale preoccupaz­ione non è dato saperlo. Di sicuro, alla vigilia di una partita importanti­ssima per il futuro per entrambe le squadre. Nessuno può sbagliare, arrivati a febbraio inoltrato il momento delle prime sentenze si avvicina. E perdere punti stavolta potrebbe essere un peccato mortale.

 ??  ?? In controllo Il biancoscud­ato Capello «promosso» trequartis­ta
In controllo Il biancoscud­ato Capello «promosso» trequartis­ta

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy