Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

West Nile, via alla lotta Disinfesta­zioni a marzo

L’usl: quest’anno la prevenzion­e parte prima

- Natascia Celeghin

«Dopo l’influenza ci attende, con la stagione calda, l’allerta sul virus West Nile, che si preannunci­a pesante come l’anno scorso in Polesine». A parlare Antonio Compostell­a, direttore generale dell’usl 5 «Polesana». I sindaci del territorio hanno firmato il protocollo di prevenzion­e del virus.

«Siamo i primi in Regione — ha spiegato Compostell­a — Si prevede che gli interventi per la lotta al virus partano a fine marzo, molto prima rispetto al 2018 e in tutti i Comuni». A breve le gare di affidament­o alle ditte per i trattament­i con il piano di prevenzion­e e disinfesta­zione ordinaria.

Nel 2018 la «West Nile» ha provocato cinque morti e ben 52 contagi in Polesine, dichiarata zona endemica per questo tipo di malattia dal ministero della Salute.

Intanto il virus influenzal­e, quello di ceppo A, diffusosi anche in Polesine per questa stagione (contagio in calo per le prossime settimane) ha causato un decesso in provincia. Si tratta di un’anziana 72enne di Lendinara deceduta martedì, a causa, come

Epidemia d’influenza Morta un’anziana 72enne di Lendinara Tredici ricoveri e altri quattro casi gravi

hanno accertato la analisi microbiolo­giche, dell’«influenza suina». Sono 13 in totale i ricoveri, causa influenza, negli ospedali polesani, quattro gravi, più un bambino trasferito a Padova.

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