Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Scaroni, Dainese, Cestaro santa alleanza per il Vicenza
Undici aziende sposano il progetto targato Otb: «Ecco il meglio del made in Italy»
Undici grandi imprenditori - tra cui si distinguono i nomi di Scaroni, Dainese. Cestaro, Zambon e Mastrotto - al fianco di Renzo Rosso nel Vicenza calcio. L’annuncio è stato dato ieri, avranno il 40 per cento delle quote.
In un momento difficile del campionato Vicenza, è arrivata ieri, già prefigurata da giorni, l’ufficialità dell’acquisizione di quote minoritarie, e il diretto coinvolgimento nella società calcistica biancorossa di 11 aziende vicentine che hanno deciso di affiancare Renzo Rosso nel progetto di sviluppo e crescita della società berica. Questo — è stato detto dal patron stesso con soddisfazione — «sposandone appieno l’obiettivo di creare una realtà solida e vincente, espressione del territorio». Una scossa positiva per un ambiente che aspira al salto di categoria.
«È sicuramente innovativo e moderno vedere che così tante realtà vicentine abbiano deciso di far parte della grande famiglia del L.R. Vicenza – ha precisato Renzo Rosso - sono tutte società che nel loro settore rappresentano il meglio del made in Italy, oltre che la nostra “vicentinità” nel mondo. Come me, gli imprenditori che ora fanno parte della squadra hanno sentito il dovere e l’onore di restituire qualcosa alla comunità e al territorio dove hanno realizzato il loro successo. Sono certo che insieme costruiremo qualcosa di importante».
La nuova compagine societaria vedrà Otb mantenere la maggioranza, con i nuovi soci, che tutti insieme dovrebbero aver acquisito circa un 40% delle azioni, che avranno piccole quote di minoranza.
Tra i nuovi aderenti spicca Paolo Scaroni, già presidente del Milan di cui Rosso è uno degli sponsor, che dovrebbe aver acquisito la quota più alta, il 10 per cento delle azioni. Importante è anche la partecipazione di Dainese, azienda leader nella produzione di abbigliamento, protezioni e sistemi di sicurezza dedicati a motociclismo, ciclismo, sci, equitazione e vela, Rino Mastrotto e Mario Cestaro, fratello di Marcello ex presidente del Padova calcio, che hanno acquisito le azioni a titolo personale. Tra i nuovi soci anche l’azienda orafa di Bressanvido, Better Silver, la Cleops, società di investimenti della famiglia Zambon, la Omis, tra i leader mondiali nella costruzione di sistemi di sollevamento, Pelletterie Sagi, atelier di progettazione e produzione di borse e accessori in pelle, e la Qdb (acronimo di «Quei De Bassan»), società appositamente costituita da un gruppo di imprenditori bassanesi già presenti nella compagine sociale del Bassano Virtus. Alban Giacomo Spa, leader nei sistemi di ferramenta per porte, finestre ed oscuranti (Romano D’ezzelino); la Chiminello, specializzata nella produzione e lavorazione di lamiere (Rosà); Denim Service, specializzata nella creazione e produzione di denim (Mason Vicentino); la Dvs, operante nel mondo dell’elettronica con la produzione di circuiti stampati e componenti elettronici (Rosà); la Protek, specializzata nella lavorazione galvanica di accessori moda e minuteria metallica (Romano D’ezzelino); Ronny Bellotto come persona fisica; la 3M Holding, società di investimenti dell’imprenditore Paolo Moresco (Marostica). Completano la formazione dei nuovi soci la Sipe, società che progetta e realizza prefabbricati industriali, commerciali e direzionali, e la Futura, holding della famiglia Chilese proprietaria di Came, azienda specializzata nella produzione di avvolgimenti, pressofusioni e componenti per motori elettrici che ha in Lino Chilese, presidente dell’arzignano Valchiampo un grande conoscitore del mondo del calcio dilettantistico. La nuova governance verrà definita con la prossima nomina dei membri del Consiglio, prevista in occasione dell’approvazione del bilancio 2018.