Trafficanti di droga cinesi arrestati Spacciatore albanese condannato

Coniugi orientali hanno pena in carcere per fatti nel Modenese

Latitanti da mesi, due coniugi cinesi condannati in via definitiva per produzione e coltivazione di droga sono stati catturati a Brescia, dove si stavano nascondendo, dalla Squadra Mobile rodigina.

In carcere la 48enne Lilan Ruan e il marito 50enne Lin Xian. I due erano stati condannati per fatti commessi nel Modenese nel 2015, ma l’ultima loro residenza prima della latitanza era a Rovigo e da qui è arrivato il coinvolgimento della Mobile della Questura rodigina.

La donna deve scontare 2 anni, un mese e 27 giorni, mentre la condanna definitiva per l’uomo è ad un anno, sette mesi e 17 giorni.

Sempre per fatti di droga ieri in Tribunale a Rovigo, poi, è stato condannato a 14 mesi l’albanese Bajram Gjoni.

Lo straniero era imputato per una decina di cessioni di marijuana, una cinquantina di grammi in tutto di sostanza stupefacente, avvenute ad Occhiobello e Fiesso Umbertiano tra la primavera e l’estate del 2014.

Un furto di rame è invece costato, alle 3 di ieri notte, l’arresto al 43enne di Adria Walter Verde.

L’uomo è stato sorpreso dai carabinieri della compagnia di Adria nel suo comune mentre tentava di fuggire su una bicicletta poco dopo aver portato via dal tetto di un edificio di proprietà dell’ente gestore degli acquedotti, «Acquevenete», una lamiera di rame che serve ad impedire le infiltrazioni di pioggia.

Ieri l’arresto di Verde è stato convalidato. Il 43enne è stato scarcerato con l’obbligo di dimora nel Comune di Adria.

Una notte in cella Adriese ladro di rame finisce in manette per il furto in flagrante