Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Rischi di recessione e Nord dimenticato A Vicenza il Festival Città Impresa
(g.m.c.) Lo scenario della recessione e i modelli virtuosi del Nordest, il rapporto istituzioni-imprese e le istanze delle aziende. Declinati in tre giorni di incontri con nomi di primo piano dell’economia, della politica, della società e con la presenza – tra gli altri – dei ministri Erika Stefani (Affari regionali) ed Enzo Moavero Milanesi (Esteri). Torna a Vicenza il «Festival città impresa», Promossa da «Italypost» e dal Comune di Vicenza, in collaborazione con le categorie e Intesa Sanpaolo. Già il titolo è indicativo: «I rischi di recessione e il nord dimenticato». «Veniamo da molti anni di crisi e da alcuni anni di ripresa – dice il direttore del festival, Dario Di Vico – ma ora giungono segnali contrastanti e il rischio di entrare in una spirale di recessione è concreto. Serve guardare agli esempi positivi, specie a Nordest». Il festival, dal 29 al 31 marzo, mantiene il format degli incontri a ingresso libero e amplia sedi e iniziative. L’evento inaugurale è affidato alla lectio magistralis di Michael Spence, premio Nobel nel 2001 (venerdì 29, Fondazione Cuoa, ore 11.30); da segnalare il dibattito «Da Microsoft a Google, l’antitrust e i colossi del Web» con il presidente dell’università Bocconi, Mario Monti (venerdì 29, teatro Olimpico, ore 18). Il ministro degli Esteri, Moavero Milanesi, è atteso per parlare de «Gli scenari dell’europa dopo il voto e le sfide delle imprese» (sabato 30, Palazzo Trissino, ore 16.15), mentre Stefani interverrà in un focus sull’autonomia del Veneto in dialogo con il giornalista del Corriere della Sera Gian Antonio Stella (domenica 30, Teatro Olimpico, ore 11.30). Programma su festivalcittaimpresa.it.