Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Nascondevano cocaina nel canneto Arrestati due spacciatori nel Delta
Blitz dei carabinieri a Rosolina con inseguimento sulla «Romea»
Nascondevano la cocaina in un canneto in una zona isolata in campagna e, quando era ora di venderla ai clienti, andavano a prenderla. Un meccanismo che è finito sabato pomeriggio quando i carabinieri della Compagnia di Adria hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio due marocchini.
Ahmed Dermoumi, un disoccupato 34enne residente a Rosolina con precedenti in materia di stupefacenti e il suo connazionale Said Gharib 28enne domiciliato a Rosolina. Anch’egli non ha occupazione e ha precedenti per spaccio di droga. La cocaina ritrovata nella disponibilità dei due avrebbe loro fruttato tra i 10.000 e i 20.000 euro, una volta venduta.
Attorno alle 14 di sabato scorso i due nordafricani sono stati notati dai militari giungere a bordo di una Mercedes «C220» in una zona isolata nei pressi di Volto di Rosolina. Sono andati in un canneto, hanno raccolto un involucro e sono ripartiti velocemente in auto.
La mossa è stata notata da una pattuglia dell’arma, che ha deciso di controllarli. Alla vista dei carabinieri Dermoumi e Gharib non si sono fermati, iniziando una breve fuga lungo la Statale «Romea» poi terminata nei pressi dell’abitazione di uno dei due, dove sono stati bloccati. La perquisizione nella Mercedes ha permesso di ritrovare un «sasso» di cocaina del peso di quasi 54 grammi e 975 euro in contanti.
Dalle perquisizioni domiciliari sono spuntati fuori altre 23 dosi di cocaina già pronte per lo spaccio per complessivi 18 grammi circa di peso. I due magrebini sono stati accompagnati alla Casa circondariale di Rovigo.