Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Su Ascopiave scatta l’alleanza Aim-agsm-a2a
Vicenza e Verona chiamano Pieve di Soligo. In alleanza con Milano. In una nota a tre emessa ieri sera, le tre multiutility Aim, Agsm e A2a hanno affermato di «aver sottoscritto una lettera d’intenti non vincolante finalizzata all’avvio dello studio di un percorso congiunto volto a valutare la possibile acquisizione degli asset del gruppo Ascopiave nel settore della vendita del gas e dell’energia elettrica». Ma non solo, perché l’accordo riguarda la possibile «costituzione di una partnership nel settore della distribuzione gas».
La nota ufficiale di ieri sera aggiunge però dell’altro, spiegando che verranno analizzate anche «le opzioni di miglioramento del posizionamento competitivo delle tre società nei business serviti, anche attraverso l’analisi di possibili sinergie e opportunità di creazione di valore, con lo scopo di valorizzare eccellenze operative, relazioni con i territori serviti e tradizione delle rispettive realtà».
Si ipotizza quindi un’intesa ben più ampia col colosso milanese A2A, al di là di quanto si era finora ventilato. La nota ufficiale conclude affermando che «lo studio che affronterà da subito il dossier Ascopiave, avrà una durata di circa nove mesi, al termine dei quali le parti potranno condividere, ove sussistano le condizioni necessarie, l’interesse a proseguire il percorso, sottoponendo i passi successivi all’esame e all’approvazione dei rispettivi soci».
La notizia arriva dopo la scelta assunta dal cda di Ascopiave di introdurre, in una variante dello statuto da sottoporre alla prossima assemblea degli azionisti, un meccanismo di voto maggiorato. «Si tratta – è stato ripetuto - di valorizzare l’azionariato di lungo periodo».