Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«New Conversations» Le stelle jazz a Vicenza
Dal 9 al 19 maggio, conterà 150 eventi. Concerti anche in cimitero In cartellone Chucho Valdés, Rava e Fresu e il trio di Uri Caine
Un viaggio lungo dieci giorni e 150 eventi, attraverso spazi diversi come monumenti, piazze, teatri e persino cimiteri. E un viaggio che ripercorre la storia del jazz, dalle origini urbane della Louisiana e fino alla diffusione su scala globale. E difatti il titolo non mente: «Oltre le colonne d’ercole, alla ricerca di una nuova luna». È questo lo slogan della 24esima edizione di «New Conversations – Vicenza jazz», la rassegna dedicata alla musica jazz in programma a Vicenza dal 9 al 19 maggio prossimi e organizzata da Comune e Fondazione Teatro Comunale «Città di Vicenza». Il festival sarà incentrato sul tema stesso del viaggio e non è un caso visto che il richiamo – espresso anche nella locandina dell’evento – va alle (tante) ricorrenze: dai 300 anni della prima edizione de Le avventure di Robinson Crusoe (1719) ai 200 anni dalla spedizione della «vera» baleniera Essex (1819) protagonista del romanzo Moby Dick, e fino ai 50 anni dalla prima discesa sulla Luna nel 1969.
La musica, insomma, come strumento di viaggio. Anche per questo l’apertura sarà rivolta proprio alla scena internazionale con il celebre pianista cubano Chucho Valdés, che porterà in città il secondo episodio del suo esuberante «Jazz Batá» (venerdì 10 maggio, Teatro Comunale, ore 21). Subito dopo ci si aprirà non solo nella scena musicale ma anche negli spazi, con la band «Roy Paci & Aretuska» che tornano a suonare swing, rock e ska dal palcoscenico di piazza dei Signori (sabato 11 maggio alle 21). Ma l’edizione di quest’anno, con la direzione artistica da Riccardo Brazzale, non avrà solo un tema prediletto bensì pure uno strumento: la tromba. Molti, infatti, saranno gli eventi in cui sarà protagonista lo strumento a fiato: Paolo Fresu salirà il palco del Teatro Olimpico per un «A solo» che rappresenta un’esibizione inedita per un «amico del festival» (martedì 14 maggio alle 21), mentre sullo stesso scenario si esibiranno altri nomi sacri del jazz come Enrico Rava, Michel Portal, Ernst Reijseger e Andrew Cyrille, tutti insieme in una «Free connection» senza scaletta né prove (sabato 18 maggio alle 21). Non mancherà al festival una presenza fissa come quella dell’uri Caine trio, che porterà al Teatro Olimpico il suo lavoro «Calibrated Thickness» (domenica 12 maggio alle 21). Infine, la tappa del viaggio del jazz nei cimiteri: una consuetudine delle ultime edizioni che quest’anno raddoppia con il Trio Ammentos al cimitero acattolico (giovedì 16 maggio alle 24) e il Gabriele Mirabassi trio al cimitero Maggiore (venerdì 17 alle 24). Per info e biglietti: www.tcvi.it.