Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Cortina 2026, lo studio: «Il Pil crescerà di 2,3 miliardi»
Per lo Stato l’organizzazione delle Olimpiadi invernali 2026 a Milano-cortina avrebbe un saldo economico chiaramente positivo: è questo il responso dello studio di impatto commissionato dal governo all’università «La Sapienza», anticipato ieri dall’ansa. La ricerca evidenzia che «i Giochi invernali contribuiranno positivamente alla crescita dell’economia: gli incrementi del Pil tra il 2020 e il 2028 vanno da 93 a 81 milioni di euro annui. La crescita cumulata del prodotto raggiunge un massimo di circa 2,3 miliardi nel 2028». «Adesso il governo sia coerente e non ponga ostacoli» commenta a stretto giro Mariastella Gelmini, capogruppo alla Camera di Forza Italia, a cui fa eco il deputato (ed ex olimpionico) Marco Marin: «Milano e Cortina hanno saputo presentare un progetto vincente. Lo sport italiano gode del prestigio e del rispetto per vincere la sfida con la Svezia, mi auguro che anche il governo entri in campo mettendo le risorse economiche che servono. Lo faccia subito perché ormai siamo in zona Cesarini». All’uscita dalla riunione a Palazzo Chigi il sindaco di Cortina, Gianpietro Ghedina, si dice ottimista: «Fondi dal governo? Diciamo che l’incontro è risultato molto positivo e probabilmente ci sarà in una prossima seduta del Consiglio dei Ministri un pieno appoggio per la candidatura. Noi usciamo molto contenti e soddisfatti. Nonostante si sia tenuto conto di variabili molto prudenziali, c’è un ritorno ampiamente superiore ai costi indiretti e quindi molto favorevole».