Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Nuovo centro congressi, l’inail e i carabinieri nel cantiere della Fiera Nessun operaio in nero
Controlli straordinari da parte dell’ispettorato del lavoro e dei carabinieri della stazione di Padova Principale ieri verso le 11.30 nel cantiere del Centro congressi in Fiera. GI militari hanno verificato la sicurezza e la regolarità dei dipendenti e degli operai che stanno realizzando i nuovi padiglioni all’ingresso D dal lato di via Carlo Goldoni. Dai primi riscontri è emerso come non ci fossero dipendenti in nero. Ora tutti i documenti e quanto raccolto dai militari durante gli accertamenti verranno passati sotto la lente di ingrandimento dell’ispettorato del lavoro per far emergere eventuali irregolarità. Il cantiere è in mano alla Vittadello Spa di Limena che dovrebbe finire l’opera entro il 15 marzo del 2020. L’azienda edile si è aggiudicata l’appalto per una ventina di milioni di euro. L’opera sarà di proprietà del Comune, della Camera di Commercio e della Provincia riuniti insieme a Fiera Immobiliare, il gruppo che tra un mese tornerà a gestire i padiglioni espositivi di via Niccolò Tommaseo. Il cantiere è stato aperto nel 2014 ma, stando ad alcune indiscrezioni, avrebbe già accumulato diversi ritardi sia per le difficoltà nell’abbattimento del vecchio Padiglione 10, sia per la necessità di rimuovere quattromila tonnellate di amianto. Ora queste verifiche potrebbero nascondere dietro l’angolo nuove sorprese.