Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Donna in carrozzina investita sulle strisce Strada sotto accusa
Polemiche a Vigodarzere: servono dissuasori
Un impatto violentissimo, con la carrozzina sbalzata a diversi metri e una donna portatrice di handicap ricoverata in prognosi riservata. Grave incidente, ieri mattina, a Vigodarzere, lungo via Roma, nel tratto a ridosso del Comune tra la chiesa e piazza Bachelet. Verso le 9.40 una donna di 56 anni, che vive poco distante da dov’è stata investita, era seduta sul mezzo elettrico quando, nell’attraversare le strisce pedonali, è stata centrata da un’auto guidata da un cinquantunenne, anche lei del paese.
Duro l’impatto con l’asfalto, che ha causato diverse lesioni sul corpo della sfortunata. L’automobilista stesso, illeso e sotto shock, ha soccorso la ferita, che non ha mai perso conoscenza, in attesa dell’intervento dei sanitari del Suem. «Non l’ho vista, è uscita improvvisamente e non è bastato frenare», si sarebbe giustificato l’uomo. La cinquantaseienne è stata ricoverata in ospedale a Padova, in codice rosso: per lei prognosi riservata ma non è in pericolo di vita.
La polizia locale del Medio Brenta ha eseguito i rilievi sul luogo dell’incidente. Il guidatore dell’auto (si tratta di una Nissan) è stato sottoposto all’alcol test, che ha dato esito negativo. Sui social network è comunque scoppiata la polemica: tanti, ieri mattina, hanno sottolineato come quel tratto di strada sia particolarmente pericoloso. Diverse persone chiedono l’installazione di un dosso, che possa servire a rallentare la marcia dei veicoli in transito. «Tutti corrono troppo in quel tratto di strada, è urgente che si faccia qualcosa», si legge su Facebook dove Chiara D. sottolinea il problema.
Qualcuno, sempre via social, evidenzia come il problema riguardi tutta via Roma e non solamente il tratto interessato dall’incidente: «In tanti la usano la strada come una pista da corsa, servono dissuasori a ogni attraversamento pedonale».
Un’idea potrebbe essere quella dell’installazione di un dispositivo elettronico: «L’unica soluzione sarebbe quella di mettere un autovelox, perché i dossi di rallentamento lungo una strada provinciale non possono essere più altri di 7 centimetri». L’amministrazione comunale di Vigodarzere è a comunque a conoscenza del problema e da tempo cerca una via per arginarlo.
Attimi di apprensione ieri pomeriggio nella sede del corriere espresso Tnt di via Inghilterra in zona Industriale. Gli scanner di sicurezza hanno segnalato un pacco dal contenuto sospetto: l’ipotesi è che all’interno vi fosse del materiale esplosivo. Nello stabile sono intervenuti i vigili del fuoco per un sopralluogo insieme agli agenti della polizia. L’ispezione ha permesso di appurare che nella confezione erano imballati alcuni artifizi pirotecnici di piccolo taglio. Sono in corso ulteriori indagini per capirne la provenienza e il destinatario. (a.pist.)