Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
VICINI AGLI STUDENTI
Univerò si propone come uno dei festival più innovativi nel panorama degli atenei italiani. ESU, in collaborazione ed accordo con L’università di Verona, anche per il 2019 ha scelto di portare avanti questa iniziativa utile e formativa per gli studenti che hanno scelto la nostra città per il loro percorso di studi. Una partnership vincente, che ha portato alla redazione di un programma ricco di contenuti e di eventi utili ad orientare i ragazzi nella scelta della loro professione e nella ricerca di una posizione adatta dopo la laurea. Perché se è vero che la formazione universitaria è un passo fondamentale nella crescita di una persona, è altrettanto vero che spesso chi esce dagli studi si trova con difficoltà ad affrontare il mondo del lavoro e ad orientarsi tra le diverse possibilità. Dall’energia rinnovabile, nuovo settore in crescita, al digital ed alle nuove professioni tech, fino alla scrittura ed alla creatività del Premio Campiello: Univerò 2019 si propone di fare davvero la differenza e merita di essere vissuto. ESU poi, che da anni ha creato 4JOB, lo sportello placement sempre aperto che si occupa di orientamento al lavoro e recruiting mettendo in contatto le aziende del territorio con il mondo universitario, quest’anno sarà presente ad Univerò con una sezione appositamente dedicata al coaching. Dalla redazione di un curriculum, alla presenza sui social network, fino alla realizzazione del proprio obiettivo professionale: i nostri esperti saranno a disposizione dei ragazzi per aiutarli, consigliarli, accompagnarli nelle scelte. Questo con la consapevolezza di quanto il momento più complesso per un ragazzo non sia rappresentato dal percorso universitario, bensì dall’orientamento successivo nel mondo reale. Insieme all’università con Univerò raccogliamo oggi la sfida di insegnare ai nostri bravi studenti di oggi come diventare ottimi professionisti un domani.
Agsm, Air Dolomiti, Cooperativa sociale Azalea, Calzedonia, Decathlon, Eurospin, Fabbrica Italiana Sintetici, Gruppo Veronesi, Glaxo Smithkline, Lidl, Sdg Group, Selle Royal Group, Volotea. Queste, in ordine rigorosamente alfabetico, le realtà che mercoledì incontreranno gli studenti dell’università di Verona. Per chi proviene da un percorso giuridico, sempre mercoledì è in calendario il recruiting con gli studi legali associati (Arata, Gianni Origoni, Grippo, Cappelli&partners, Rödl&partners, Nctm, White&case). Per chi, infine, ha una più specifica formazione economia, giovedì saranno presenti gli emissari di Allianz, Bdo, Bnp Paribas, Banco Bpm, Cattolica Assicurazioni, Doloitte, Ernst&young, Kpmg, Mazars Italia, Monte dei Paschi di Siena, PWC, Unicredit. Otb, Bft, Marzotto Group e Adacta Studio Associato sono invece le realtà disponibili a incontrare gli studenti mercoledì a Vicenza.
Univerò, giunto quest’anno alla sua quinta edizione, è strutturato come un festival dedicato all’orientamento lavorativo, con la possibilità di conoscere da vicino capitani d’industria, professionisti e esperti da cui carpire esperienze e segreti, come quelli immortalati qui sopra: il giornalista e presidente di Longanesi Ferruccio de Bortoli, il magistrato già procuratore aggiunto alla Procura di Venezia Carlo Nordio; l’anatomopatologa più famosa d’italia, Cristina Cattaneo , il fisico Federico Faggin «padre» del microchip. Ma tutto, in fondo, è finalizzato a rendere più facile, fluido e immediato il rapporto tra i laureati del prossimo futuro e il mercato del lavoro.
Per questo, i «Recruiting Day» - che mettono in contatto diretto gli studenti con le aziende - sono una componente così importante della tre giorni organizzata dall’università di Verona, da martedì prossimo 15 ottobre a giovedì 17 (ma con un’anteprima già domani). Per questo, sono previsti nel corso di un ricco programma di eventi e tavole rotonde, anche specifici momenti di approfondimento su alcune figure professionali (ad esempio i focus sull’external auditor, sul consulente aziendale per tax, assurance and performance) o su determinate attività (come l’analisi critica di un bilancio, con i professionisti di Deloitte). Per questo, ancora, sono organizzati (grazie a Esu) momenti di coaching che spaziano dalla scelta del percorso professionale alla costruzione del curriculum, dal modo in cui si affronto un colloquio di lavoro ai rapporti tra lavoro e social network.
Va ricordato che Univerò è un festival che nasce in Università ed è principalmente pensato per gli studenti universitari. Ma è aperto a tutti: chiunque può partecipare agli incontri, ai dibattiti, ai seminari, tutti gratuiti. Perché in fondo il messaggio che si vuole trasmettere è ampio e trasversale: quello che il lavoro è valore e impegno, ma anche pulsione e passione. Buon festival a tutti e a tutte.