Giordani sta con Bui «la Zip va liquidata a tutela dei soci»

Tutti d’accordo. Dopo il presidente della Provincia, Fabio Bui, e quello della Camera di Commercio, Antonio Santocono, anche il sindaco Sergio Giordani si dice favorevole alla messa in liquidazione della Zip. Il tema, riguardante appunto lo scioglimento della compagine pubblica fondata nel 1956 e partecipata in egual misura dagli stessi Comune, Camera di Commercio e Provincia, verrà affrontata nell’assemblea dei soci che il presidente Alberto Cecolin ha convocato per martedì 29 ottobre. Ma sul futuro della società che si occupa dell’urbanizzazione della zona industriale di Padova, il primo cittadino sembra già avere le idee molto chiare: «Un’eventuale difficoltà di bilancio dell’ente nel medio periodo - sottolinea Giordani - rappresenterebbe un serio danno non solo per i lavoratori (13 dipendenti, ndr), ma anche per chi detiene le quote della società. La Zip ha svolto un ruolo molto importante per la nostra città. Un ruolo però che, sin dalla fondazione, prevedeva un inizio e una fine legati a fattori oggettivi. E quindi - sostiene il sindaco - l’avvio di una riflessione di buon senso per evitare sofferenze finanziarie, collegate inevitabilmente alla sorte degli stessi lavoratori, non è più rinviabile». Giordani, come visto, non fa nessun cenno all’ipotetica fusione della Zip con l’interporto. Però è chiaro che la questione, a breve, tornerà ad agitare il dibattito cittadino. Un dibattito che, dai banchi della maggioranza a Palazzo Moroni, vede già protagonista la consigliera di Coalizione Civica, Daniela Ruffini: «Già in passato ho ritenuto che la messa in liquidazione della Zip e la sua eventuale fusione con l’interporto fossero decisioni sbagliate e strategicamente perdenti per la nostra comunità. E oggi non ho cambiato idea. Anzi. Ho infatti sempre lavorato, e continuerò a farlo, per una nuova Zip - afferma Ruffini - con nuove mansioni e strategie. Riconosco a tutti i suoi lavoratori un’importanza decisiva nell’economia cittadina e nella gestione di un’area industriale tra le più grandi del Nord Italia».

Comune e Provincia Dall’alto, Sergio Giordani e Fabio Bui, a capo dei due enti locali