Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Cittadella allo stadio Friuli Venturato: «Pordenone, una fisicità da imbrigliare»
La voglia di riscatto dopo una serata da dimenticare si tocca con mano. Lo scoglio: il Pordenone alla Dacia Arena è ancora imbattuto e sta avendo un rendimento casalingo eccellente. Concetto, questo, ribadito con forza da Roberto Venturato alla vigilia di Pordenone – Cittadella, in programma oggi alle 15 (diretta tv su DAZN) a Udine: «Siamo una squadra che valori e capacità importanti – puntualizza l’allenatore - che ogni tanto si addormenta e non riesce ad esprimere le proprie potenzialità adeguatamente. Dovremo affrontare una squadra che in casa ha sempre fatto bene. Fuori casa ha sofferto un po’ di più, ma ha sempre provato a fare la partita. C’è un lavoro alle spalle e c’è una realtà che ha voglia di fare. È la prima volta che il Pordenone arriva in Serie B, è una squadra che ha fatto qualcosa di straordinario negli ultimi anni riuscendo a conquistare la categoria superiore. Dobbiamo essere consapevoli di questo, hanno fisicità, impatto e grande voglia, dobbiamo saperlo e mettere molto impegno in questo». Capitolo formazione. In settimana Venturato, tra varie opzioni, ha provato D’urso al posto di Branca come mezzala sinistra, ma non è detto che decida di procedere in tal senso già da oggi. La difesa quasi sicuramente verrà ritoccata solo con il cambio Perticone – Adorni, ma qualche chance c’è pure per Rizzo sulla sinistra, mentre davanti le opzioni sono ristrette al minimo. Con l’assenza di Vrioni per infortunio e la convalescenza di De Marchi dopo l’incidente stradale occorso all’ex attaccante dell’imolese, il duo Celardiaw sembra avere pochi rivali, anche se Panico reclama una maglia, o sulla trequarti o come partner di Diaw.