Pedemontana, apre un nuovo tratto «Malo-breganze in sette minuti»

Passo dopo passo, o meglio, chilometro dopo chilometro, è in vista l’apertura del secondo tratto della Pedemontana. Dopo il tratto fra Breganze e l’autostrada A31 aperto a giugno, un ulteriore nastro d’asfalto è quasi pronto fra Malo e l’a31 stessa. «Si potrà andare da Malo a Breganze in 7-8 minuti» dichiara il governatore Luca Zaia.

La giunta regionale nell’ultima seduta ha deliberato l’approvazione all’apertura di altri 15 chilometri – sui 94 complessivi - della superstrada a pedaggio, arteria che una volta ultimata collegherà Spresiano (Treviso) a Montecchio Maggiore nel Vicentino. Si aggiungono ai 7 chilometri dei quali Zaia aveva tagliato il nastro il 3 giugno scorso, assieme al leader leghista Matteo Salvini all’epoca ancora ministro. Il nuovo tratto si raccorderà con quello già in esercizio. In contemporanea, fa sapere la Regione, verrà aperto anche il casello di Breganze: «In questo modo si potrà entrare in Pedemontana a Malo, oltrepassare la A31 o svincolare sulla stessa, arrivare sino al casello di Breganze e uscire sulla strada provinciale Gasparona, e viceversa». La decisione è stata assunta dopo che il concessionario (consorzio Sis) ha comunicato all’ente la possibilità di aprire il nuovo tratto all’inizio del 2020.

La giunta veneta assieme alla delibera ha approvato una bozza di contratto relativo che «stabilisce che non ci saranno costi per la Regione. Anche questa volta infatti il canone di disponibilità sarà pari al ricavo da pedaggio». L’accordo è analogo a quello concordato per il primo tratto già in funzione. L’apertura in vista «aggiunge un tassello importante al completamento della più grande infrastruttura viaria in costruzione oggi in Italia, un’opera che vale un punto e mezzo del Pil nazionale. Sin dall’inizio – sottolinea Zaia – avevamo preso l’impegno di aprire singoli tratti mano a mano che fossero stati completati. Stiamo mantenendo la promessa».

Il casello

In contemporanea verrà aperto anche il casello di Breganze, da lì ci si potrà poi immettere sulla Nuova Gasparona