Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Il ds del Montegrotto arrestato per spaccio
È stato arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio Pier Niccolò Tonon, imprenditore e direttore sportivo del Montegrotto Calcio. L’uomo, 40 anni, residente a Vigodarzere, è stato oggetto di indagine da parte dei carabinieri che hanno cominciato a tenerlo d’occhio nel maggio di quest’anno, evidentemente sulla base di precedenti segnalazioni. In questi mesi è stato visto cedere hashish nella zona di Legnaro e un paio di giorni fa i militari dell’arma hanno effettuato una perquisizione a casa sua alla ricerca delle ultime prove che servivano per portare a compimento l’indagine: sono stati trovati dieci grammi di hashish, materiale per confezionare le singole dosi e quasi 59 mila euro in contanti, denaro che gli inquirenti sospettano siano proventi dalle vendite di droga. Tutto il materiale è stato sequestrato e Tonon è finito appunto in carcere.
L’uomo, che pare abbia già dei precedenti, è a tutt’oggi direttore sportivo della prima squadra del Montegrotto calcio, che categoria.
L’associazione sportiva del centro termale era all’oscuro del suo passato e anche dell’arresto: ancora non è stata discussa la situazione ma è molto probabile che venga sostituito. Tra gli sportivi gialloblu resta amarezza e delusione per la vicenda, ma soprattutto incredulità: nessuno sembra avesse il minimo sospetto delle attività illegali di Tonon. «Non sappiamo nulla – dice stupita un’impiegata dell’amministrazione dopo un attimo di silenzio – Ma è certo che si tratti di lui? Mi sembra inverosimile, fatico a crederci. Al momento Tonon dirige la prima squadra ma se è vero che è stato arrestato probabilmente verranno presi provvedimenti. Prima dobbiamo verificare la questione, parlare anche con i carabinieri e capire meglio. Non lo conoscevo al di fuori dell’associazione ma non avrei mai pensato che avesse problemi di questo tipo». milita in Prima