Giordani: «Questura in fascia A a primavera»

La promessa risale a circa un anno e mezzo fa. Ovvero quando, a margine della firma del protocollo d’intesa relativo alla permuta tra Comune e Stato dell’area di via Anelli con quella dell’ex caserma Prandina di corso Milano, il capo della polizia Franco Gabrielli aveva promesso che la questura di Padova sarebbe presto stata «promossa» in fascia A. Poi però, complici il cambio di governo e l’avvicendamento al ministero dell’interno tra Matteo Salvini e Luciana Lamorgese, la cosa si era persa un po’ per strada. Ma adesso sembra tornata prepotentemente d’attualità. Tanto che il sindaco Sergio Giordani, che la scorsa settimana a Roma ha avuto un lungo incontro con il numero due del Viminale, Matteo Mauri, fa sapere che la «promozione» dovrebbe avvenire entro la prossima primavera. E tale innalzamento di fascia, nell’arco dei successivi quattro-cinque anni, comporterà l’arrivo all’ombra del Santo di circa 150 poliziotti in più (in aggiunta ai quasi 500 già presenti). «Per la “promozione” della nostra questura in fascia A - spiega il primo cittadino - manca soltanto l’ultimo via libera da parte del consiglio dei ministri. E quindi credo che, per marzo-aprile dell’anno prossimo, l’iter potrà concludersi positivamente. E ciò significa che, da subito, gli uffici di piazzetta Palatucci potranno contare su una quarantina di agenti in più. La sicurezza, a Padova come altrove, si garantisce anche seguendo in prima persona importanti processi decisionali come questo. Mentre chiacchiere e polemiche quotidiane - si sfoga il sindaco - servono soltanto a certi partiti per provare a ottenere qualche voto in più, senza però portare alcuna serenità in più ai cittadini». Dopodiché Giordani sottolinea: «Il questore Paolo Fassari e tutti i nostri poliziotti meritano questa “promozione”. E meritano pure una sede più grande e moderna in cui lavorare. Cosa che garantiremo loro nel giro dei prossimi cinque-sei anni con la realizzazione della nuova questura in via Anelli. Un obiettivo - ricorda il sindaco che stiamo perseguendo con grande impegno e che, quando lo centreremo, genererà più sicurezza in tutti i quartieri della città». L’operazione, alle casse dello Stato, costerà una cinquantina di milioni di euro. (d.d’a.)