Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Delitti e amori nella Padova gotica
Nuova edizione di «800 Festival»: protagonisti Dracula e Piccole donne
Un’atmosfera gotica e sfarzosa sta per calare su Padova. Pizzo e merletti, decadentismo e dramma saranno gli ingredienti della seconda edizione di 800 Padova Festival, ideato da Sugarpulp, che si svolgerà nella città del Santo dal 21 al 24 novembre.
Un secolo ricco di elementi che si contrappongono e, proprio per questo, affascinante: Ottocento è austerità vittoriana ma anche Belle Époque, è letteratura gotica ma anche culla del primo femminismo, è decadenza ma anche frivolezza. È il secolo dell’egittologo Belzoni (in mostra al Centro culturale San Gaetano fino al 26 giugno del prossimo anno) e delle prime scoperte scientifiche, è il secolo durante il quale l’uomo comincia a sognare di poter mettere piede sulla Luna ma anche il secolo che vede la prima commistione tra politica e mafia.
«Anche quest’anno 800 Padova Festival coglie in pieno la grande fascinazione della letteratura – spiega Matteo Strukul, direttore artistico della rassegna – proponendo spettacoli e lezioni che rileggono capolavori come Moby Dick di Melville, Piccole donne di Alcott, che per la prima volta racconta il desiderio di libertà e indipendenza delle donne, Dracula di Stoker, Cuore di De Amicis e il dramma di Victor Hugo, Angelo, tiranno di
Padova, ambientato proprio in questa città, ennesima dimostrazione della sua importanza come meta del Grand tour. Interverranno ospiti come Pupi Avati, Silvia Gorgi, Francesca Cavallin e Andrea Maggi».
La maggior parte degli eventi si svolgerà al Caffè Pedrocchi, il tempio padovano dell’ottocento, che sarà riportato alla sua vocazione originaria con cene e degustazioni accompagnate da persone vestite in perfetto stile ottocentesco. «Abbiamo voluto concentrarci non solamente sulla letteratura – sottolinea Giacomo Brunoro, presidente di Sugarpulp – ma anche sulla ricerca scientifica e sulla criminologia».
E ancora: «Verranno affrontate le teorie di Lombroso, uno dei primi a cimentarsi con la criminologia - prosegue -, e grandi scandali come l’affaire Dreyfus, oltre a indagare sulla nascita dei reati dei colletti bianchi e le prime comparse della mafia nella storia. Non mancherà il coinvolgimento del Planetario, dove metteremo in relazione Belzoni e lo studio del cielo da parte degli egizi». A tutto ciò si aggiunge la collaborazione con il liceo artistico Selvatico: gli alunni hanno presentato proposte e idee poi concretizzatesi in reading, installazioni artistiche e mostre di gioielli. Non mancheranno i tour guidati organizzati da Padova Walks, durante i quali guide turistiche certificate e attori vestiti in abiti ottocenteschi spiegheranno ai partecipanti tutti i segreti della Padova gotica. Gli eventi sono 26 e per partecipare è necessario prenotarsi sul sito 800padovafestival.it (alcuni appuntamenti sono a pagamento).
Il festival si apre giovedì 21 novembre con il reading di Claudia Baldin alle 18 alla libreria Minerva sul Grand tour letterario nella Padova dell’ottocento e si concluderà con la proiezione del film «Il Signor Diavolo» del maestro del gotico Pupi Avati, che introdurrà la serata, alle 21 al cinema Esperia.
Da non perdere il reading di «Piccole donne» a cura di Francesca Cavallin venerdì 22 alle 18 nella Sala Rossini del Pedrocchi, come anche l’incontro sui criminali dell’ottocento sabato 23 alle 17 nella Sala Paladin di Palazzo Moroni con docenti ed esperti. Non solo: ci sarà spazio per la convivialità alla cena di gala sabato sera al Pedrocchi e, il giorno seguente, alla degustazione di tè, cioccolata calda e patisserie mignon in perfetto stile ottocentesco: ad entrambi gli eventi il gruppo Reverie dimostrerà come avveniva la vestizione delle dame e delle donne del popolo.