Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Ex liceo «Celio-roccati» casa dell’hi-tech Gaffeo: progetto per giovani e professionisti
«Urban digital center»: costo da 700 mila euro, atteso l’ok dalla Regione
Trasformare la sede dell’ex «Celio-roccati» in un «Urban digital center», è uno degli obiettivi della giunta del sindaco Edoardo Gaffeo. Il progetto è stato presentato ieri a Palazzo Nodari con l’assessore all’innovazione Luisa Cattozzo.
Convinto il sindaco. «Speriamo possa andare a buon fine — ha detto Gaffeo — In ogni caso è un progetto valido e resterà in eredità a questa e alle amministrazioni successive. È la prima volta che Rovigo si lancia in iniziative di questo genere». Un progetto innovativo, interamente realizzato dagli uffici comunali e dagli amministratori, del valore di 700 mila euro che attende ora solo l’ok della Regione.
Il progetto «Urban digital center» che, in caso di finanziamento, vedrà impegnate le amministrazioni e i partner per due anni, mira a far leva sulle nuove potenzialità offerte dal digitale per fare innovazione sociale e creare nuovi presupposti di crescita per ragazzi, cittadini, professionisti e dipendenti delle Pubbliche amministrazioni.
Novità presentante anche dall’assessore comunale all’ambiente, Dina Merlo Casonato. «Vogliamo proporre una città smart — ha detto — coordinando scelte di pianificazione urbanistica improntate alla valorizzazione degli spazi verdi, alla riduzione del consumo del suolo, al risparmio energetico, alla tutela della risorsa-acqua, al miglioramento della qualità dell’aria, alla riorganizzazione e al potenziamento della raccolta differenziata».
Un obiettivo sarà la ricognizione delle aree verdi urbane. Il Comune di Rovigo aderirà al progetto «Ridiamo il sorriso alla Pianura Padana», ampliando l’impegno degli altri Comuni alleati in una campagna di sensibilizzazione verso l’investimento nel verde, trumento di ricomposizione del paesaggio e mezzo per ridurre i rischi idrogeologici del territorio, mitigando i cambiamenti climatici.