Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Morto il magazziniere investito alla Pittarello
Si è spento, a tre giorni dal grave incidente che lo aveva colpito, Gabriele Carraro, 56 anni magazziniere di Legnaro, che lunedì scorso era stato investito da un tir (guidato da un romeno di 50 anni) in retromarcia nel piazzale dell’azienda presso cui lavorava, la Pittarello di via Austria, zona industriale di Padova. Gabriele lascia la moglie Federica e il figlio Nicolò, di 25 anni. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria che ora valuterà l’eventuale autopsia: in procura è aperto un fascicolo per omicidio colposo, per il momento a carico di ignoti. Prima di attribuire le responsabilità dell’accaduto il pm Andrea Girlando predisporrà una perizia tecnica per stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto: le indagini sono affidate ai carabinieri e ai tecnici dello Spisal che valuteranno il rispetto delle misure di sicurezza praticate dall’azienda e dai suoi dipendenti. Carraro conduceva a Legnaro una vita riservata insieme alla sua famiglia. «Non li conoscevo personalmente – afferma il sindaco Vincenzo
Danieletto – incontravo spesso la moglie durante le passeggiate e le commissioni in paese. Siamo tutti molto dispiaciuti per quanto accaduto».
L’incidente è avvenuto poco prima di mezzogiorno di lunedì, quando un camion carico di scarpe, facendo retromarcia per entrare in magazzino, ha urtato con lo spigolo la testa di Carraro che è crollato a terra privo di sensi. I medici sul posto hanno agito subito con un defibrillatore e lo hanno trasportato in ospedale ma le sue condizioni sono apparse da subito disperate. Moglie e figlio hanno affidato il loro pensiero allo Studio3avalore spa, che si occuperà ora di tutta la parte giudiziaria legata alla tragedia. «Gabriele era una persona meravigliosa, tutto dedito al lavoro e alla sua famiglia – dicono - sempre pronto ad aiutare gli altri: adesso ciò che ci preme è di potergli dare un ultimo saluto degno». I funerali verranno fissati quando arriverà il nulla osta da parte del magistrato. (r.pol.)