Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Maltempo, 40 milioni per i danni al litorale

Soldi per i danni del novembre scorso. Il premier Conte: «Massima attenzione»

- Ma. Bo.

Il consiglio dei ministri, dopo le prime due tranche del 14 novembre e del 2 dicembre, ha deciso ieri su proposta del premier Giuseppe Conte un ulteriore stanziamen­to di 40 milioni da utilizzare per il litorale veneto colpito dal maltempo agli inizi dello scorso novembre.

Il consiglio dei ministri, dopo le prime due tranche del 14 novembre e del 2 dicembre, ha deciso ieri su proposta del premier Giuseppe Conte un ulteriore stanziamen­to di 208,7 milioni di euro in favore dei territori colpiti dal maltempo di novembre. Per il Veneto si tratta di 40 milioni da utilizzare, secondo le indicazion­i di Palazzo Chigi, «per il completame­nto delle attività di organizzaz­ione degli interventi di soccorso e assistenza alla popolazion­e, il ripristino della funzionali­tà dei servizi pubblici e delle infrastrut­ture di reti strategich­e, l’attività di gestione dei rifiuti, delle macerie, del materiale vegetale o alluvional­e o delle terre e rocce da scavo prodotti dagli eventi e per misure volte a garantire la continuità amministra­tiva».

Soddisfatt­i Conte («Dal governo sempre massima attenzione») ed il ministro per i Rapporti con il parlamento Federico D’incà («Un’ulteriore dimostrazi­one dell’attenzione del governo per cittadini e imprese colpiti dagli eventi climatici dei mesi scorsi») mentre il governator­e Luca Zaia, ringrazian­do, meglio circostanz­ia come e dove saranno spesi i soldi in questione: «Siamo già al lavoro su un’estensione di aree danneggiat­e che ha pochi altri precedenti storici. Lo testimonia­no i cantieri avviati tempestiva­mente e che si susseguono dai confini col Friuli sul Tagliament­o fino al Delta del Po, praticamen­te lungo tutto il nostro litorale ma anche su alcune zone dell’interno e della fascia montana. Questo finanziame­nto spiega Zaia - riguarda specificat­amente i danni fuori dei confini del Comune di Venezia che sono affidati a un altro commissari­o, il sindaco del capoluogo lagunare Luigi Brugnaro. Questo significa che sarà impiegato per le opere sulla laguna fuori del capoluogo e su quelle che in questo momento sono in corso, in particolar­e, sulle foci dei nostri fiumi Piave, Livenza, Adige, Sile, Tagliament­o».

Il governator­e riserva poi una menzione speciale al capo del Dipartimen­to nazionale di Protezione civile Angelo Borrelli: «Dopo aver garantito la sua presenza sul campo nei giorni più duri, come già per Vaia, ha creato tutte le condizioni affinché il Veneto sia sostenuto nella ripresa dopo i gravi danni del maltempo e delle mareggiate di quest’autunno con stanziamen­ti governativ­i. Il sistema di Protezione civile conferma ancora una tutta la sua efficienza».

La struttura commissari­ale guidata da Zaia non interverrà comunque soltanto sul litorale: «I danni dei gravi eventi meteo negli ultimi due autunni si sono intrecciat­i e, in alcuni casi, sovrappost­i - spiega infatti l’assessore all’ambiente Gianpaolo Bottacin -. Oltre a quelli sulle coste, sulla laguna e sui fiumi dove siamo all’opera per riparare ai danneggiam­enti quest’ultimo novembre abbiamo riportato una serie di danni anche sulle aree montane del Vicentino e del Bellunese. Il maltempo ed i suoi effetti hanno addirittur­a travolto alcuni cantieri attivati dopo la devastazio­ne di Vaia; il lavoro è ricomincia­to da capo senza perdersi d’animo».

E a proposito di maltempo: dopo il sole splendente degli ultimi giorni, oggi tornerà la pioggia e sarà intensa. Secondo le previsioni dei meteorolog­i dell’arpav per tutto il giorno ci attende un cielo molto nuvoloso, con probabilit­à di precipitaz­ioni attorno al 75%-100% e limite delle nevicate attorno a 700800 metri sui settori prealpini fino ai fondovalle sulle Dolomiti e, localmente, anche in qualche fondovalle prealpino. Il Centro funzionale decentrato della Protezione civile della Regione ha quindi dichiarato lo «stato di attenzione» da riconfigur­are eventualme­nte a livello locale in fase operativa di «preallarme» o «allarme». L’allerta è valida fino alle 9 di domani. volta

 ??  ?? A Cortellazz­o Lavori in spiaggia dopo la mareggiata del novembre scorso che ha causato parecchi danni sul litorale veneto
A Cortellazz­o Lavori in spiaggia dopo la mareggiata del novembre scorso che ha causato parecchi danni sul litorale veneto
 ??  ?? A Jesolo Danni per la mareggiata che ha distrutto parte della spieggia
A Jesolo Danni per la mareggiata che ha distrutto parte della spieggia

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