Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Da Rodari a Otello A teatro con la famiglia

La mappa Molti gli spettacoli che uniscono le generazion­i. «Favole al telefono» a Padova, un carosello di storie. A Mestre una rivisitazi­one dell’«otello» in chiave ironica

- Caterina Barone

Andare a teatro è bello sempre, ma soprattutt­o nelle giornate grigie e plumbee dell’inverno è piacevole stare in compagnia, grandi e piccini insieme, e godersi uno spettacolo che diverta e faccia pensare. Per chi voglia approfitta­re degli appuntamen­ti oggi in calendario, l’elenco è nutrito.

A cominciare dal Teatro Verdi di Padova (ore 16) dove sono in scena Favole al Telefono (una produzione Fondazione Aida - Centro servizi culturali Santa Chiara di Trento), la «fiaba in musica» che trae spunto dall’omonima raccolta del più celebre tra gli scrittori italiani per l’infanzia, Gianni Rodari nei 100 anni dalla sua nascita. Si tratta di una sorta di carosello musicale di favole in grado di parlare ai bambini di allora, adesso adulti, e a quelli di oggi: sono storie che non conoscono il passare del tempo, che conservano un equilibrat­o mix di ironia e invenzione, coniugato con l’osservazio­ne della realtà contempora­nea. Al Teatro Quirino De Giorgio per «Tempoprese­nte teatro danza e musica al Borgo di Vigonza (Padova)» si può assistere (ore 16.30) allo spettacolo Picablo dedicato a Pablo Picasso, il secondo movimento della trilogia della pittura realizzato da Tam Teatromusi­ca. Nella sterminata produzione di Picasso, Tam Teatromusi­ca ha individuat­o alcuni temi. E come il lavoro artistico di Picasso è racchiuso in periodi, il lavoro teatrale è stato racchiuso in episodi. Sono i quadri, la pittura, a ispirare e guidare le azioni dei performer che, nelle vesti dei due Custodi del circo museo ambulante Picablo, ci invitano ad entrare nella magia dell’arte visiva del grande pittore spagnolo. Al teatro

Comunale di Thiene (Vicenza) si apre oggi (ore 17) la rassegna «Domenicate­atro» con la compagnia Ullallà che porta in scena Kostantina e il lupo di Pippo Gentile. Lo spettacolo, prodotto da La Piccionaia Centro di Produzione Teatra

le, narra il viaggio di Kostantina alla ricerca dei suoi giocattoli, rubati da un lupo che di notte ha fatto irruzione nella sua stanza. Dopo aver ascoltato la fiaba originale di Cappuccett­o Rosso, la protagonis­ta sogna di addentrars­i nel bosco, attratta dalle bellezze di questo luogo magico.

Al teatro Momo di Mestre (ore 16.30), è protagonis­ta la compagnia Ronzinante di Merate (Lecco) interprete di Questo Otello è tutta un’altra storia, una libera rivisitazi­one dalla tragedia di Shakespear­e. «E se un bel giorno Iago decidesse di non voler fare più la parte del cattivo? E se volesse essere ricordato come l’eroe buono e magnanimo?» Quando Iago, esasperato dal disprezzo che suscita il suo ruolo, decide di dimostrare che non ci sarebbe capolavoro shakespear­iano senza di lui e s’impegna a lasciare in pace Otello, gli altri personaggi si ritrovano in situazioni inusuali per i loro grandi caratteri tragici. Al Teatro Sant’anna di Treviso (ore 16.30) la compagnia Gli Alcuni presenta Avventure straordina­rie di Proscenio Teatro. Sul palco, un grande pozzo, un cantiere a cielo aperto: bidoni, strumenti, corde, elmetti, pale, secchi, e tanta terra, estratta da una buca che domina la scena. Due esplorator­i scandaglia­no il sottosuolo alla ricerca di qualche cosa di sensaziona­le rilevato dai loro strumenti, qualche cosa di cui ignorano le dimensioni e la fattezza.

 ??  ??
 ??  ?? Sul palco «Picablo dedicato a Pablo Picasso», in provincia di Padova
Sul palco «Picablo dedicato a Pablo Picasso», in provincia di Padova

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy