Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Da Rodari a Otello A teatro con la famiglia
La mappa Molti gli spettacoli che uniscono le generazioni. «Favole al telefono» a Padova, un carosello di storie. A Mestre una rivisitazione dell’«otello» in chiave ironica
Andare a teatro è bello sempre, ma soprattutto nelle giornate grigie e plumbee dell’inverno è piacevole stare in compagnia, grandi e piccini insieme, e godersi uno spettacolo che diverta e faccia pensare. Per chi voglia approfittare degli appuntamenti oggi in calendario, l’elenco è nutrito.
A cominciare dal Teatro Verdi di Padova (ore 16) dove sono in scena Favole al Telefono (una produzione Fondazione Aida - Centro servizi culturali Santa Chiara di Trento), la «fiaba in musica» che trae spunto dall’omonima raccolta del più celebre tra gli scrittori italiani per l’infanzia, Gianni Rodari nei 100 anni dalla sua nascita. Si tratta di una sorta di carosello musicale di favole in grado di parlare ai bambini di allora, adesso adulti, e a quelli di oggi: sono storie che non conoscono il passare del tempo, che conservano un equilibrato mix di ironia e invenzione, coniugato con l’osservazione della realtà contemporanea. Al Teatro Quirino De Giorgio per «Tempopresente teatro danza e musica al Borgo di Vigonza (Padova)» si può assistere (ore 16.30) allo spettacolo Picablo dedicato a Pablo Picasso, il secondo movimento della trilogia della pittura realizzato da Tam Teatromusica. Nella sterminata produzione di Picasso, Tam Teatromusica ha individuato alcuni temi. E come il lavoro artistico di Picasso è racchiuso in periodi, il lavoro teatrale è stato racchiuso in episodi. Sono i quadri, la pittura, a ispirare e guidare le azioni dei performer che, nelle vesti dei due Custodi del circo museo ambulante Picablo, ci invitano ad entrare nella magia dell’arte visiva del grande pittore spagnolo. Al teatro
Comunale di Thiene (Vicenza) si apre oggi (ore 17) la rassegna «Domenicateatro» con la compagnia Ullallà che porta in scena Kostantina e il lupo di Pippo Gentile. Lo spettacolo, prodotto da La Piccionaia Centro di Produzione Teatra
le, narra il viaggio di Kostantina alla ricerca dei suoi giocattoli, rubati da un lupo che di notte ha fatto irruzione nella sua stanza. Dopo aver ascoltato la fiaba originale di Cappuccetto Rosso, la protagonista sogna di addentrarsi nel bosco, attratta dalle bellezze di questo luogo magico.
Al teatro Momo di Mestre (ore 16.30), è protagonista la compagnia Ronzinante di Merate (Lecco) interprete di Questo Otello è tutta un’altra storia, una libera rivisitazione dalla tragedia di Shakespeare. «E se un bel giorno Iago decidesse di non voler fare più la parte del cattivo? E se volesse essere ricordato come l’eroe buono e magnanimo?» Quando Iago, esasperato dal disprezzo che suscita il suo ruolo, decide di dimostrare che non ci sarebbe capolavoro shakespeariano senza di lui e s’impegna a lasciare in pace Otello, gli altri personaggi si ritrovano in situazioni inusuali per i loro grandi caratteri tragici. Al Teatro Sant’anna di Treviso (ore 16.30) la compagnia Gli Alcuni presenta Avventure straordinarie di Proscenio Teatro. Sul palco, un grande pozzo, un cantiere a cielo aperto: bidoni, strumenti, corde, elmetti, pale, secchi, e tanta terra, estratta da una buca che domina la scena. Due esploratori scandagliano il sottosuolo alla ricerca di qualche cosa di sensazionale rilevato dai loro strumenti, qualche cosa di cui ignorano le dimensioni e la fattezza.