Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Sullo, l’ultima spiaggia: «Io ci metto la faccia»
Sembra a tutti gli effetti un regolamento di conti. Perché quello che va in scena il sabato pomeriggio nella sala stampa dello stadio Euganeo sembra il monologo di un allenatore che si sente tradito un po’ da tutti. Forse prima di tutto dal ds Sogliano, che evidentemente ha capito non nutrire più fiducia indissolubile nei suoi confronti, fino ad alcuni giocatori che Salvatore Sullo è convinto in qualche modo lo abbiano scaricato. Nella lista dei convocati anti-modena manca Benjamin Mokulu, evidentemente sulla strada della cessione. Molti sassolini Sullo se li toglie quando snocciola quello che a suo dire non va nella squadra e fra rumore quell’ «insomma .... » quando gli si chiede un giudizio su Gianluca Litteri, l’uomo che dovrebbe risolvere nelle idee di Sogliano il problema del gol che sta diventando sempre più pressante. Persino a Fano è stato Nicastro, ma solo su rigore, a rompere il digiuno, ma Sullo parla già da allenatore sfiduciato e va giù pesante, con uno sfogo persino sorprendente nella durezza dei toni utilizzati: «Sullo è un uomo dello spessore elevatissimo – attacca il tecnico, che poi aggiunge – raccontiamo la verità, per esempio che Lovato è diventato titolare perché l’ho fatto giocare io». E questa sembra un’evidente frecciata a Sogliano, che, pare di cogliere dalle parole del tecnico, non avesse ben capito quale capitale umano si fosse ritrovato in rosa. In attesa di conoscere la risposta della controparte, Sullo spara a zero: «Quando arrivò Lovato in ritiro — tuona — erano venti giorni che non avevo un numero sufficiente di giocatori nemmeno per fare un giro palla. Signori, io ci ho messo la faccia. Litteri? Così, così...». Anche in questo caso sembra trapelare un’insoddisfazione dell’allenatore sull’ultima scelta di mercato del ds e vien da pensare all’insistenza con cui Sullo ha sempre difeso al contrario Mokulu, scaricato dal direttore sportivo. Insomma, il regolamento di conti che va in scena non promette nulla di buono, a meno che la squadra da questa situazione non decida di salvare l’allenatore captandone lo sfogo nel modo opposto a come ci si aspetterebbe leggendo certe frasi. Che poi Sullo sottolinea ancora: «Parliamo un po’ del sottoscritto — affonda il colpo — perché Sullo questa faccia ce l’ha sempre messa, dal primo giorno, senza mai cercare alibi e lavorando dalla mattina alla sera». Capitolo formazione: Baraye è recuperato, ma non è al top, Ronaldo ci sarà e dovrebbe giocare, davanti Litteri. E se dovesse andare male, il ribaltone sembra proprio inevitabile...