Vongole pescate abusivamente Finanza, sequestro da 150 chili

Arriva il primo sequestro dell’anno nei confronti di pescatori abusivi nel Delta del Po. Nei giorni scorsi le Fiamme Gialle di Porto Levante hanno sorpreso tre persone che avevano pescato abusivamente 150 chili di vongole (nella foto) nel canale di Porto Levante della laguna di Marinetta.

Un’area dove l’attività ittica non è consentita e per questo i militari hanno proceduto al sequestro amministrativo della barca, del motore fuoribordo, di vari attrezzi utilizzati per l’attività illecita, oltre al quintale e mezzo di vongole.

Dopo la visita sanitaria del servizio veterinario di Rovigo, il pescato è stato gettato nelle acque lagunari perché era vivo e facilmente deperibile. Nel corso dell’attività, poi, è stato aperto un controllo in materia di lavoro nero in campo marittimo. Intanto ieri in Tribunale a Rovigo, poi, è arrivata una condanna a 8 mesi per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e violazione di sigilli al romeno 42enne Constantin Paliciuc.

L’uomo nel giugno 2015 venne pizzicato dentro una barca lungo il Po a Polesella dagli agenti della polizia provinciale con una batteria di solito utilizzata per alimentare gli elettrostorditori per la pesca di frodo.

Nel tentativo di svincolarsi dal controllo, Paliciuc ferì lievemente un agente e gettò nel fiume la batteria appena posta sotto sequestro.