Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Prima udienza il 23 marzo

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Compariran­no davanti ai giudici con rito ordinario il 23 marzo: Francesco Agostino di Platì, Andrea Biasion (fratello di Adriano) di Campagna Lupia, Sergio Bolognino di Locri, Ferdinando Carraro di Riese Pio X, Antonio Carvelli di Crotone, Luca De Zanetti di Vigonza, Antonio Gnesotto nato in Germania e residente a Treviso, Emanuel Levorato di Vigonza, Antonio Genesio Mangone di Cosenza e detenuto a Civitavecc­hia, Stefano Marzano di Locri, Renata Muzzati (moglie di Adriano) di Piove di Sacco, Patrizia Orlando (moglie di Sergio Bolognino), residente a Tezze sul Brenta, Leonardo Nardella di Cosenza, Valter Zangari di Crotone. Hanno scelto di essere giudicati con rito abbreviato: Idriz Ahmetai, kosovaro residente a Carmignano di Brenta, Adriano Biasion di Piove di Sacco, Gaetano Blasco di Crotone, Francesco e Michele Bolognino (fratelli di Sergio) di Locri, Noemi Andrea Bolognino (figlia di Sergio) nata a Locri e residente a Tezze sul Brenta, Antonio Brugnano di Crotone, Marco Carretti di Correggio (Reggio Emilia), Donato Agostino Clausi di Crotone, detenuto nella casa di reclusione di Saluzzo, Carmine Colacino di Cutro, Angelino Crispino di Frattamagg­iore, Tobia De Antoni di San Vito al Tagliament­o, Giuseppe De Luca di Nocera Inferiore, Francesco Carmine Antonio Depasquale di Crotone e residente a Tezze sul Brenta, Rocco Devona di Crotone, Floro Vito Gianni detto «Giuseppe» residente a Reggio Emilia, Giulio Giglio di Crotone, Alexandra Sabine Innocenti di Cutro, Salvatore Innocenti di Reggio Emilia, Sergio Lonetti di Catanzaro, Leonardo Lovo di Camposampi­ero, Vincenzo Marchio di Cutro, Antonio Mazzei di Reggio Emilia, Antonio Muto di Crotone, Domenico Nardella di Cosenza, Salvatore Paolini di Crotone, Salvatore Richichi detto «Andrea» di Crotone e residente a Montecchio nell’emilia, Federico Schiavon di Padova, Francesco e Pasquale Scida di Crotone, Mario Vulcano originario di Cutro e residente a Crevalcore, Loris Zaniolo di Curtarolo, Ilir Shala kosovaro di Trevignano e il fratello Sadik residente a Montebellu­na. Patteggian­o: Eros Carraro di Jesolo, Massimo Nalesso di Dolo, Rizzo Roberto di Abano Terme e Giuseppe Giglio di Crotone. Karima Baachaoui tunisina di Reggio Emilia è imputata e latitante e Mario Megna di Crotone ha avuto la posizione stralciata per un difetto di notifica. (R.pol.)

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