Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Pittura, musica e corpi in movimento Rocio Molina e la sua «Caída del cielo»
Con le sue performance ha rivoluzionato il concetto stesso di flamenco, traghettandolo dalla tradizione alla contemporaneità. L’artista di Malaga Rocio Molina sarà interprete assoluta di Caída del cielo, spettacolo che combina danza, immagine, pittura e musica dal vivo, in scena al teatro Verdi di Padova da domani a domenica (tutti i giorni alle 20.45 eccetto domenica alle 16, info www.teatrostabileveneto.it )Premio Nazionale di Danza a soli 26 anni e musa di Baryshnikov, Rocio Molina firma direzione artistica (in collaborazione con Carlos Marquerie) coreografia e direzione musicale della performance in cui, guidata dalla sua danza, sarà capace di immergere il pubblico nel silenzio, nella musica e nel rumore di territori sconosciuti. Sul palco padovano l’artista spagnola proporrà un viaggio attraverso le luci e le ombre dell’umanità. La coreografia nasce dal terreno che Molina calcia e pesta. La performance è costruita come un transito tra opposti che il movimento prova a bilanciare: dalla bellezza al grottesco, dalla sobrietà alla voluttà, dall’ortodossia al politicamente scorretto. Coreografa iconoclasta, Rocío Molina ha coniato un linguaggio artistico riconoscibile basato su uno stile di flamenco tradizionale reinventato che abbraccia l’avanguardia.