Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Cittadella, scoglio Juve Stabia Venturato: «Vincere in casa»
Padova al Menti con l’arzignano: rientra Nicastro ma si ferma Litteri
Uno sguardo alla classifica e una strizzata d’occhio ai playoff e poi chissà, magari pure al secondo posto. A Cittadella si viaggia adesso sottotraccia, il nuovo mantra è «prima la salvezza», ripetuto prima da Stefano Marchetti a inizio settimana e a cui si è immediatamente accodato Roberto Venturato.
Era stato proprio l’allenatore, fiutando evidentemente che l’aria divenisse salubre abbassando le aspettative, a iniziare il martellamento mediatico già prima della partita con il Pescara. Conscio come, evidentemente, il gruppo avesse bisogno di abbassare un po’ l’asticella in attesa di tuffarsi a piè pari in clima playoff/promozione. Oggi alle 15 al Tombolato è attesa la Juve Stabia, un’avversaria pericolosa perché imprevedibile, capace di battere anche primattrici della B come di perdere contro le peggiori.
Ultimamente Fabio Caserta ha messo insieme tanti punti e tanta fiducia, ragion per cui Venturato tiene la guardia alta: «In casa abbiamo avuto alcune difficoltà – ammette l’allenatore granata quindi se non prendiamo nella giusta maniera l’impegno di sicuro non porteremo a casa la vittoria. La cura del dettaglio e la prestazione sono determinanti, di fronte avremo una squadra con grande qualità che sa muovere bene la palla e sa verticalizzare molto bene. Dobbiamo essere convinti di quello che dobbiamo fare, di fronte abbiamo una squadra con un’identità chiara e che ha fatto risultati importanti».
E che, dopo il mercato di gennaio, si è ulteriormente rinforzata: «Calò, Malamo e il nuovo portiere Provedel – spiega Venturato - sono davvero ottimi elementi, nel corso del campionato la rosa si è arricchita di elementi di ottimo livello e si è completata. Ci deve essere grande stabilità e serenità nell’affrontare questo impegno. Quando si ricevono complimenti dagli avversari fa sempre piacere, ma proprio per questo dobbiamo saper interpretare al meglio la partita che ci aspetta oggi».
Asticella, dunque, per il
L’avversaria
«La squadra campana si è rinforzata con Calò Malamo e Provedel, tutti ottimi elementi»
momento bassa: «Abbiamo un grande obiettivo di conquistare la salvezza il prima possibile – chiude l’allenatore - poi dobbiamo pensare a rimanere nella parte sinistra della classifica e poi vedremo. Il confine fra zone basse e zone alte è molto labile».
Nel frattempo il Padova si prepara all’insidiosa trasferta di Vicenza contro l’arzignano con diversi problemi di formazione. Nell’allenamento di ieri si è fermato anche Gianluca Litteri, che non ci sarà domani per un problema alla schiena peraltro non nuovo nella sua storia calcistica recente. Ha recuperato Francesco Nicastro, che sarà titolare e bisognerà capire chi giocherà al posto del centravanti fra Soleri e Pesenti, che scalpita per avere più spazio e che vorrebbe sfruttare l’occasione mostrando il suo contributo in zona gol. Nel frattempo sono state preparate misure speciali per i tifosi in trasferta al Menti e tre autobus in partenza dal park di Vicenza Est.
Ognuno di questi conterrà 80 persone e in 10/12 minuti è previsto l’arrivo al Menti. È stato fatto riservare un park a Vicenza Est per 100 auto e il flusso verrà gestito dalle forze dell’ordine in loco.