Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Il Citta torna «big» in casa
Sfatato il tabù del Tombolato Dopo 4 gare interne senza vittorie squillo dei granata Juve Stabia dominato: doppietta di Iori (primo gol su rigore), a segno anche Proia
Gioco, partita e incontro. Il tris servito del Cittadella alla Juve Stabia rilancia prepotentemente le quotazioni granata in zona playoff e li avvicina sensibilmente al secondo posto occupato dal Frosinone e distante ora soltanto quattro punti. Il 3-0 di ieri è un inno al bel gioco e alla concretezza di una squadra che, c’è da scommetterci, sarà protagonista fino all’ultimo, vedremo a che latitudini e fino a quali traguardi. Man of the match di giornata Manuel Iori, autore di una doppietta dedicata al figlio («Questi due gol sono per lui, continuiamo a lavorare e a giocare come sappiamo, poi vedremo più avanti con la Primavera dove saremo»), senza dimenticare Proia, che segna il suo quarto gol stagionale e che conferma l’ottimo momento di forma, inquadrando nel mirino l’obiettivo senza andare troppo distante quando gli chiedono quale sia l’obiettivo stagionale della squadra.
Prima Serie A, poi playoff e adesso salvezza, la verità è ben lontana dalle dichiarazioni ufficiali e la sensazione è che a Cittadella credano parecchio nella possibilità di giocarsela fino in fondo: « Quello di quest’anno è un campionato particolare – evidenzia Proia - c’è da restare sempre sul pezzo e da continuare a guardarsi sia avanti che indietro per evitare di perdere punti, può succedere di tutto».
Sul taccuino, dopo una buona partenza della Juve Stabia, c’è tantissimo Cittadella. Vantaggio granata al 15’: fallo di mano di Tonucci su cross di Rosafio (braccio largo evidente) e settimo penalty stagionaleconcesso dall’arbitro ai padroni di casa. Sul dischetto va Iori, che spiazza Provedel. Il Cittadella insiste e va tre volte vicino al raddoppio, due delle quali con Diaw, che fa tutto bene eccetto buttarla dentro, sia al 30’ che al 40’. In entrambi i casi la mira difetta davvero per poco, così come difetta a Iori, che a inizio ripresa in due diverse occasioni fallisce il 2-0 da ottima posizione. Mira che non difetta per nulla a Federico Proia che, al contrario, fa centro al 3’ della ripresa su assist di Diaw e liscio di Tonucci. Sul 2-0 gli ormeggi sono mollati e c’è spazio pure per vedere il 3-0 di Iori, che da pochi passi fa centro e dedica la rete al figlio, già abbracciato in occasione dell’1-0.
Fra sette giorni altro giro e altra corsa, ancora al Tombolato. Di fronte un’avversaria già battuta all’andata come la Cremonese, invischiata nella corsa salvezza. Senza dare nulla per scontato, la possibilità di incidere nuovamente e di mettere altri punti in cassaforte in ottica promozione sicuramente c’è tutta. Ma, come ricorda Venturato, «è un campionato in cui se sbagli l’approccio e non vai con l’atteggiamento giusto puoi perdere contro chiunque. Tocca a noi affrontare ogni avversario con il giusto stato d’animo, quando siamo concreti davanti i risultati si vedono eccome».