Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Cittadella, orgoglio Gabrielli «Vittorie pure in emergenza»
Tra volata promozione e timori per l’epidemia: «Speriamo finisca presto»
«È un momento davvero particolare per tutto il nostro Paese: dobbiamo attenerci a quanto ci viene detto e continuare ad andare avanti sperando che l’emergenza rientri il prima possibile. Per il momento i danni sono contenibili, ma se invece si andrà avanti troppo anche il sistema calcio potrebbe andare in sofferenza».
Andrea Gabrielli comincia con queste parole, l’intervista che traccia un bilancio di questa emergenza coronavirus che sta picchiando duro anche nel mondo del pallone. Ma il presidente del Cittadella allarga il discorso anche al settore siderurgico, di cui la sua azienda è punto di riferimento non solo a Padova, ma anche in Veneto: «A inizio anno già le stime prevedevano una stagnazione – spiega – poi questa situazione ha ulteriormente aggravato il bilancio. Per adesso possiamo gestire il tutto, se poi l’emergenza andrà avanti per troppo tempo anche il settore dell’acciaio potrebbe risentirne in maniera importante».
Le uniche soddisfazioni, si fa per dire, arrivano dal campo, dove il Cittadella con sette punti conquistati nelle ultime tre partite ha posto in maniera prepotente la sua candidatura per la promozione diretta in B, che dista adesso appena 4 punti: «La squadra sta facendo bene e sono molto soddisfatto soprattutto della vittoria di Cosenza – evidenzia Gabrielli – perché ottenuta in una situazione di assoluta emergenza e con grande coraggio. Roberto Venturato, l’ho sempre detto, sa gestire il gruppo in modo egregio e così facendo permette anche di affrontare momenti come quello dell’ultima settimana, quando c’erano diverse assenze». Un passaggio anche sullo stadio: «Stiamo pensando a qualcosa di più duraturo e che guardi avanti – spiega Gabrielli – non sarà più solo un restyling, ma ci saranno interventi più strutturali. Siamo in continuo contatto col Comune e credo che presto illustreremo tutti i dettagli di quanto abbiamo pensato».
Il Pordenone, prossimo avversario del Cittadella, è una società stimata da Gabrielli: «Noi siamo in B da più anni – chiude Gabrielli – loro arrivano quest’anno per la prima volta. Mauro Lovisa sta facendo un grande lavoro e credo che un po’ ci assomigliamo per come progettiamo e guardiamo avanti. Sarà una bella partita, peccato per gli incassi mancati e che mancheranno, ma ripeto che per adesso non ci sono drammi. Il problema sarà il perdurare eventuale dell’emergenza, che creerebbe notevoli problemi».
Il test del Padova Vittoria in rimonta con il Delta Porto Tolle Segnano Ronaldo su rigore e Frascatore
I biancoscudati
Nel frattempo ieri pomeriggio allo stadio Appiani il Padova ha affrontato in amichevole il Delta Porto Tolle, prevalendo per 2-1 in rimonta. Andrea Mandorlini schiera il 4-3-3 inizialmente con Minelli fra i pali, Fazzi, Capelli, Andekovic e Baraye in difesa, Buglio, Hallfredsson e Ronaldo a centrocampo, Çulina, Soleri e Zecca di punta. Vantaggio del Delta Porto Tolle al 2’ con Vita, che colpisce e batte Minelli. Il pareggio del Padova al 20’ con Ronaldo su calcio di rigore, poi al 90’ cross di Rondanini, colpo di testa di Pesenti e tapin di Frascatore da pochi passi per il definitivo 2-1.