Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Case di riposo, la Cisl porta mazzo di mimose alle ospiti

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Una festa della donna speciale per le volontarie di «Faedesfa No Profit» che hanno raccontato le loro esperienze nel Terzo settore. L’associazio­ne benefica di Fratta Polesine, per la Giornata internazio­nale della Donna, oggi omaggia le sue volontarie, una trentina quelle che indossano la maglietta verde. Alcune di loro (Carla Borin, Vincenzina Vitale, Daniela Milan e Jessica Padoan) hanno raccontato il loro modo di vivere il tempo del volontaria­to.

Carla la veterana, già nella Protezione civile, spende la sua vita per aiutare gli altri, così come Vincenzina mette a disposizio­ne il suo tempo donandolo a chi ha bisogno.

E poi Daniela «che se potesse tornare indietro inizierebb­e molto prima ad aiutare chi ha bisogno». E poi l’amore di Jessica per i bambini e il regalare il suo tempo a «Faedesfa» quando può. «Grazie a tutte voi — commenta Andrea Pezzuolo, presidente di Faedesfa No Profit — Siete una forza. Verso un futuro inclusivo senza disuguagli­anze. Oltre l’8 Marzo».

Anche Fnp-cisl Pensionati di Rovigo ha pensato alle donne polesane, soprattutt­o a quelle anziane nelle Case di riposo ad Adria, Castelmass­a, Lendinara, Trecenta, Policlinic­o e Iras di Rovigo, portando loro un mazzo di mimose.

Infine Stefania Botton, segretaria territoria­le della Cisl Padova-rovigo, per questo 8 Mrzo senza celebrazio­ni a causa dell’emergenza coronaviru­s, lancia una riflession­e: «Mai come ora difendere la parità di genere è una priorità irrinuncia­bile, se si vuole aiutare il Paese a uscire dall’attuale crisi e contribuir­e a crescita e sviluppo».

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Con «Faedesfa» Dal basso: Jessica Padoan, Carla Borin ed Edit Crina

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