Goldin legge Van Gogh Ad accompagnarlo anche Remo Anzovino

Poetici, struggenti e sinceri flussi di parole per comprendere l’animo tormentato di un genio artistico e la genesi di quegli ineguagliabili colori universalmente amati. È stato boom di visualizzazioni, commenti e condivisioni per ogni lettera di Vincent van Gogh che Marco Goldin ha letto e commentato in diretta Facebook sul profilo della sua società Linea d’ombra e sul sito www.lineadombra.it. Nei primi cinque appuntamenti – che hanno cadenza trisettimanale, ogni lunedì, mercoledì e venerdì alle ore 21 - sono state oltre 350mila le visualizzazioni, numeri davvero insoliti per l’arte online. E così Goldin ringrazia per l’interesse del suo numeroso pubblico e rilancia la sfida, alzando l’asticella ed offrendo ai fan vangoghiani un regalo anche in musica. Per arricchire ancor di più questa esperienza dello spirito. Già da stasera il rigorosamente live vedrà insieme allo studioso trevigiano la presenza del noto pianista e compositore Remo Anzovino, che parteciperà dal suo studio. Il musicista friulano interverrà durante la diretta eseguendo uno dei suoi raffinati brani, che gli sono valsi lo scorso anno un premio David di Donatello per le colonne sonore dei film sull’arte. «Come molti ricorderanno - spiega Goldin – io e Remo siamo stati compagni di avventura nello spettacolo de «La grande storia dell’impressionismo». Senza anticiparvi quale, proprio da quello spettacolo Anzovino trarrà la musica che presenterà stasera in diretta. Sarà una di quelle che più avete amato a teatro». Se, dunque, per scoprire la scelta musicale bisognerà attendere fino alle 21, per quel che riguarda la missiva del pittore di Zundert tra le oltre 900 lettere scritte da Van Gogh Goldin ha selezionato come protagonista della serata odierna una lettera scritta da Vincent al fratello Theo il 9 aprile 1888. È il tempo delle meravigliose fioriture provenzali, con quadri incantevoli realizzati tra marzo e aprile di quell’anno. Capolavori che sfileranno nel corso della diretta, nuova tappa del percorso di avvicinamento che culminerà con l’inaugurazione della mostra «Van Gogh. I colori della vita», dal 10 ottobre a Padova nel Centro San Gaetano. Una grande rassegna che presenterà 125 opere, di cui oltre 80 del maestro olandese, con prestiti d’eccezione da musei europei e americani e, in particolare dai due templi del culto di Van Gogh, il Kröllermüller Museum di Otterlo e il Van Gogh Museum di Amsterdam.

Voci Da sinistra, Marco Goldin, studioso e curatore della grande mostgra su Van Gogh, e il pianista Remo Anzovino