Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Da Shiva a Paolo Benvegnù I concerti che saranno cancellati
Si allunga ancora lo stop per cultura, spettacoli ed eventi. Il nuovo decreto, firmato la sera del primo aprile, proroga «il regime delle misure fino al 13 aprile» facendo saltare ulteriori concerti e spettacoli teatrali che ancora non erano stati ufficialmente annullati o posticipati. Tra i live che non si terranno più (per i quali le organizzazioni dovranno cercare una nuova data o confermarne l’annullamento), c’è il concerto dell’enfant prodige della trap Shiva che avrebbe dovuto cantare il 9 aprile all’hall di Padova. La tournée era legata a «Routine», primo Ep del rapper milanese classe ’99, uscito alla fine di gennaio. Un lavoro arrivato alla seconda posizione in classifica che segue la pubblicazione degli album «Tempo anima» (2017) e «Solo» (2018). Altro concerto che non ci sarà è quello fissato il 10 aprile al New
Age Club di Roncade, Treviso, che avrebbe dovuto avere come protagonista il cantautore di lungo corso Paolo Benvegnù. Attivo da solista dal 2004 (prima suonava con gli Scisma), Benvegnù avrebbe dovuto presentare al New Age il nuovo album «Dell’odio dell’innocenza». Fino al 13 aprile, oltre al prolungamento della chiusura di musei, mostre, cinema e locali, verranno a mancare i molti spettacoli fissati ancora nei teatri del Veneto a cominciare da quelli del Teatro Stabile nelle sale del Verdi di Padova, Goldoni di Venezia e Del Monaco di Treviso.